Nessun rispetto per il ripopolamento, cacciatore barbaro uccide fuori dal periodo consentito
A finire nei guai un corcianese di 44 anni denunciato dai carabinieri per esercizio della caccia in periodo di divieto generale
Non importa che vi siano specifiche norme e un calendario venatorio che mette nero su bianco quando sia possibile o meno cacciare. Non importa neanche che i periodi in questione abbiamo lo specifico scopo di permettere alle specie predata di ripopolarsi. Non importa perché a volte, troppo spesso, c’è chi infrange le regole e caccia nonostante tutto.
Ad essere denunciato per esercizio della caccia in periodo di divieto generale, un 44enne corcianese con precedenti penali. L’uomo è stato, infatti, colto in fragrante a San Mariano, mentre era intento a sparare alcuni colpi contro dei volatili che si trovavano sul tetto di uno stabile in disuso. Il fucile, una carabina, è stata prontamente sequestrata dai carabinieri e l’uomo è stato, inoltre, segnalato all’autorità amministrativa per la sospensione del porto d’armi di cui risulta intestatario
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