rotate-mobile
Cronaca

Il gelo e il sale aumentano l'allarme buche, l'assessore: "Siamo pronti ad intervenire: ecco i tempi e le aree interessate"

Gli operai del Cantiere comunale stanno fronteggiando, con più squadre, anche questa emergenza, praticamente senza sosta dopo l’emergenza neve, per chiudere le numerose buche che si sono aperte

La caccia alla buca è diventato uno sport cittadino a Perugia. A peggiorare la situazione - nonostante un piano triennale del comune per migliorare la viabilità interna - ci si è messo anche il maltempo con l'ondata di gelo e neve che hanno provocato ulteriori danni anche a casa del sale riversato sull'asflato per cercare di scalfire le vaste lastre di ghiaccio. L'assessore comunale Francesco Calabrese ha fatto il punto della situzione ed ha ribadito che sono già partiti i lavori di recupero nelle aere più degradate.

"L’eccezionale evento meteo di origini siberiane dei giorni scorsi, neve e ghiaccio, con temperature gelide persistenti per più giorni, con le grandi quantità di sale che abbiamo dovuto utilizzare, hanno aggravato condizioni già critiche in parte della nostra viabilità cittadina. Gli operai del Cantiere comunale stanno fronteggiando, con più squadre, anche questa emergenza, praticamente senza sosta dopo l’emergenza neve, per chiudere le numerose buche che si sono aperte. Questi giorni hanno lavorato ancora nelle peggiori condizioni meteo, anche sotto la pioggia e con i limiti del bitume a freddo, di tenuta inevitabilmente precaria, non potendo usare quello a caldo per temperature che ancora non lo consentono. Sono in giro ovunque ancora oggi, proseguiranno anche domani, nonostante sia sabato, ancora la prossima settimana.  Ma la vera, radicale e stabile soluzione è riprendere la nostra programmazione per l’integrale rifacimento delle strade, non appena le temperature si stabilizzeranno sul clima primaverile ripartiamo subito, io spero già dalla prossima settimana".

C’è già un lungo elenco di vie che saranno integralmente rifatte, non a caso quelle più citate questi giorni, via del Commercio, via Eugubina, via Pellini, via Campo di Marte, via Antinori, via della Pescara, Via Vecchi, via XX Settembre per la metà che ancora manca, via Fonti Coperte, Via dei Filosofi, Ferro di Cavallo, Madonna Alta, via Settevalli, via Mentana, i Conservoni e ancora a San Sisto, Ponte San Giovanni, Ponte Valleceppi. "In continuità con una programmazione che abbiamo subito varato con il nostro insediamento - 2015/2016/2017 - 1,5 milioni di euro ogni anno di interventi che hanno seguito obiettivi criteri di priorità.  Accanto abbiamo riorganizzato al meglio l’altro decisivo versante dei ripristini da parte di società che hanno scavato le nostre strade, intere vie sono state rifatte coordinando questi ripristini con i nostri diretti interventi. Combinando questi due versanti, nostra programmazione e ripristini, è anche prudente la stima di almeno 10milioni di euro di interventi eseguiti in questi tre anni sulla nostra viabilità cittadina".

Conclude l'assessore Calabrese: "Osservando da un’altra prospettiva le buche di questi giorni, se negli ultimi tre anni non avessimo perseguito con la massima determinazione quella programmazione - veramente tante strade sono state integralmente rifatte - dopo il gelo siberiano, a Perugia questi giorni non avremmo proprio circolato. A Roma hanno chiuso decine di strade, tanto per rendere l’idea".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il gelo e il sale aumentano l'allarme buche, l'assessore: "Siamo pronti ad intervenire: ecco i tempi e le aree interessate"

PerugiaToday è in caricamento