rotate-mobile
Cronaca

Salute, nuove cure per la leucemia: 30mila euro per ricercatrice perugina

Nel Convegno nazionale della Società italiana di Ematologia sperimentale, che si è svolto a Roma tra il 17 e il 19 ottobre 2012, è stata conferita una borsa di studio del valore di 30mila euro

Nell’ambito del Convegno nazionale della Società italiana di Ematologia sperimentale, svoltosi a Roma tra il 17 e il 19 ottobre 2012, è stata conferita una borsa di studio del valore di 30mila euro per finanziare il progetto di ricerca “Utilizzo delle tecnologie del genoma per la costruzione di nuovi approcci di diagnosi personalizzata della Leucemia Acuta Linfoblastica”.

Il premio, che è stato interamente finanziato dall’Associazione Beat-Leukemia Onlus fondata da un giovane colpito da leucemia e famosa in tutto il mondo, é stato assegnato alla ricercatrice perugina, dottoressa Lucia Brandimante, biologa che opera nel laboratorio di Citogenetica e genetica molecolare dell’Università degli Studi di Perugia, coordinato dalla professoressa Cristina Mecucci.

In una competizione di altissimo livello come questo, riferisce una nota dell'ufficio stampa dell'Unipg, il Comitato scientifico ha scelto il progetto dell’Ateneo di Perugia volendo premiare l’elevato valore per innovatività e originalità nel creare nuove prospettive di diagnosi e cura per i pazienti leucemici. Inoltre, il progetto della dottoressa Brandimante è rappresentativo dell’attività di ricerca sulla genomica dei tumori che da anni caratterizza l’attività di ricerca del laboratorio diretto dalla professoressa Mecucci.  

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salute, nuove cure per la leucemia: 30mila euro per ricercatrice perugina

PerugiaToday è in caricamento