Attentato a Brindisi, la solidarietà di Boccali: "Perugini vicini a città"
Il sindaco di Perugia esprime la solidarietà di tutta la città nei confronti dei brindisini dopo la bomba esplosa sabato mattina davanti alla scuola Morvillo Falcone
Il primo cittadino di Perugia, Wladimiro Boccali, appresa la sconvolgente notizia dell'attentato di sabato mattina alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, esprime la solidarietà dei perugini alla città pugliese gravemente colpita al cuore: "E' Inimmaginabile colpire dei ragazzi. I perugini sono vicini alla città di Brindisi con tutta la solidarietà di cui sono capaci".
Una ragazza di 16 anni, Melissa Bassi ha già perso la vita, mentre una sua coetanea lotta per la vita in gravi condizioni. Il sindaco perugino usa parole nette e decise per definire quello che è successo questa mattina: "L'attentato di Brindisi è devastante per la cieca ferocia con cui questi criminali hanno colpito''.
Lo dice Boccali, definendo ''drammatico'' il bilancio dell'attentato e sottolineando che: ''L' allarme deve essere alto affinchè in un Paese che vive una così aspra crisi economica e sociale non riescano a trovare spazi forze eversive diverse ma alla fine coincidenti nei loro obiettivi destabilizzanti, dal terrorismo alla criminalità organizzata".
