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Cronaca

Birra Perugia, presentata la nuova prelibatezza che sposa il territorio

Presentata la nuova bottiglia artistica del Barley Wine 2014 di Birra Perugia. Un progetto che unisce birra artigianale, vino e ceramica d’autore. Nel segno della cultura e del territorio, grazie alla collaborazione con Lungarotti e la Scuola d’Arte Ceramica “Romano Ranieri”

Mettere insieme e far dialogare mondi apparente lontani, uniti tuttavia dalla ricerca dell’eccellenza e da un territorio comune. Nasce con questo obiettivo il Barley Wine di Birra Perugia. Anzitutto la birra, davvero molto particolare, di grande struttura e gradazione alcolica, appare ideale in questo periodo dell’anno grazie al suo tocco invernale. Una birra da invecchiamento, addirittura, che si appresta a diventare un regalo di Natale originale e appetibile.  

Un vero e proprio “vino d’orzo”, omaggio dichiarato al nettare di Bacco, da sempre familiare al territorio in cui si trova il birrificio. Le vicine colline di Torgiano sono notoriamente vocate alla viticoltura e ospitano una delle cantine italiane più rappresentative nel mondo: Lungarotti.  È proprio con questa realtà che Birra Perugia ha avviato una bella collaborazione. Una volta usate per i loro grandi vini, le barrique Lungarotti vengono impiegate per l’affinamento di questa birra speciale. La sosta nelle botti può durare anche diversi mesi, prima dell’imbottigliamento.

È qui che il cerchio si chiude con un’altra eccellenza del territorio. Birra Perugia, infatti, si trova esattamente fra Torgiano e Deruta, celebre nel mondo per le sue ceramiche d’autore. Inevitabile, dunque, pensare a bottiglie di ceramica per una birra che ha conosciuto i legni del vino di Torgiano. Quest’anno le bottiglie, ideate con il prezioso supporto della designer Marta Toni, sono state realizzate dagli allievi della Scuola d’Arte Ceramica “Romano Ranieri”, sotto la direzione dell’artista Nicola Boccini. Il risultato è straordinario: 200 bottiglie numerate, in Gres porcellanato, smaltate con nero opaco a 1250° C e sigillate con tappo meccanico.  

La presentazione è avvenuta presso la Fabbrica Birra Perugia a Pontenuovo di Torgiano con interventi, oltra a quello di Antonio Boco per Birra Perugia, anche di Marcello Nasini, sindaco Torgiano, Alvaro Verbena, sindaco di Deruta, il maestro Romano Ranieri e Nicola Boccini della Scuola. “Siamo orgogliosi di questo progetto – fa sapere lo staff di Birra Perugia – e teniamo particolarmente  al dialogo territoriale e vogliamo mettere insieme molte esperienze che parlano la lingua di casa nostra, in sinergia con il meglio che troviamo intorno a noi. In più questo Barley Wine è qualcosa di davvero raro: si tratta di una birra invernale, molto complessa e strutturata, con profumi di frutta secca, agrume candito e spezie. L’alta gradazione alcolica la rende compagna di piatti strutturati e formaggi stagionati, ma noi la amiamo anche come birra da meditazione, davanti al caminetto”. 

Dove si trova? "Le poche bottiglie disponibili si possono acquistare nella bottega, direttamente al birrificio di Pontenuovo di Torgiano (www.birraperugia.it – tel. 075 988 8096)".  Insomma, gesti semplici e profondi al tempo stesso. Birra, vino, ceramica e soprattutto territorio si fondono in questo Barley Wine che pare incarnare alla perfezione lo slogan di Birra Perugia: “Bevi per ricordare”.  

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