Perugia, bimbo di un anno e mezzo in ospedale per l'ingestione di droga
La nonna non riusciva a svegliare il piccolo e ha chiamato i soccorsi
Un bambino di un anno e mezzo è stato ricoverato al Santa Maria della Misericordia per l’ingestione di cannabinoidi.
A dare l’allarme è stata la nonna, presso la quale il piccolo, italiano figlio di nordafricani, risiede in quanto i genitori non si occupano di lui. Il bimbo il giorno prima ha trascorso del tempo con il padre al parco e quando è tornato a casa già dormiva, secondo quanto raccontano i quotidiani locali oggi.
La nonna lo ha messo a letto e ieri mattina è andata a svegliarlo. Siccome il piccolo non apriva gli occhi, la donna ha chiamato i soccorsi. Il bimbo è stato portato in ospedale e visitato, poi la scoperta: ingestione di cannabinoidi.
Adesso è ricoverato in Pediatria, è fuori pericolo e viene seguito dai medici e dal personale sanitario. Scattate le indagini su come sia stata possibile l’ingestione della droga.