Bimba morta, indagato medico curante: la famiglia aveva fatto visitare più volte la piccola
E' un atto dovuto da parte della Procura dopo le dichiarazioni spontanee dei genitori di origine marocchina che hanno parlato di aver portato nell'ultimo periodo più volte la bimba dal proprio medico. Scatta la prevenzione contro eventuale contagio per meningite
C'è un indagato per la morte della bimba di 18 mesi di Castiglione della Valle portata all'Ospedale Santa Maria della Misericordia in condizioni disperate: febbre altissima e crisi respiratoria. La Procura di Perugia è chiamata a verificare eventuali neglicenze da parte di un medico curante - esterno al nosocomio - che aveva in cura la bimba di origine marocchina. Un atto dovuto anche sulla base delle dichiarazioni spontanee dei genitori che avrebbero "più volte portato la bambina dal medico nell'ultissimo periodo proprio per le precarie condizioni di salute". Le cause della morte si stanno indirizzando verso una forma di meningite batterica. Ma per avere delle certezze è stata disposta l'autopsia.
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Intanto è scattata la prevenzione sanitaria per coloro che hanno frequentato la bambina a rischio di meningite. In particolare altri bimbi che frequentano un asilo del posto o che sono dell'area di Castiglione del Valle. Una decina in tutto. Per 48 ore dovranno assumere uno sciroppo antibiotico acquistabile in farmacia. Non si segnalano però dei sintomi del contagio in altri bambini che hanno avuto contatti con la piccola vittima. Ma la sorveglianza resta altissima.
