Minacciava, aggrediva e rapinava: un tatuaggio incastra il criminale senza scrupoli
In meno di due giorni aveva rapinato una pensionata e una ragazzina che passeggiavano nell'area Bellocchio-via del Macello. Ad agosto, secondo la Polizia, aveva terrorizzato molti residenti del quartiere di Fontivegge
Aveva minacciato una ragazzina di picchiarla e violentarla se non gli avesse dato sia la borsa che il cellulare. Una volta ottenuto tutto era fuggito. Due giorni prima, insieme ad un complice, invece aveva affrontato una pensionata a cui aveva strappato la collanina d'oro con un ciondolo.
I fatti risalgono rispettivamente al 6 e all'8 agosto e le rapine erano avvenuto in via del macello e in via del Bellocchio. Dopo oltre due mesi di indagini gli agenti della Squadra Mobile sono però risaliti al criminale: in manette è finito BELAZIZ El Mehdi, nato in Tunisia nel 1982, irregolare sul territorio nazionale, pluripregiudicato.
Lo straniero vanta numerosi precedenti ed è considerato uno dei più pericolosi presenti a Perugia avendo nel suo "cursus honorum" denunce per la violazione delle norme sull’immigrazione, false attestazioni a Pubblico Ufficiale, spaccio di sostanze stupefacenti, rissa ed evasione. Negli ultimi mesi, secondo le denunce raccolte dalla Polizia, aveva terrorizzato il quartiere di Fontivegge con le sue aggressioni-rapine.
Tutte e due le vittime lo hanno riconosciuto su alcune foto segnaletiche a loro mostrate dagli agenti: fondamentale è stato un vistoso e particolare tatuaggio sul braccio. Le indagini proseguono per risalire e arrestare un complice del rapinatore.
