Dopo tanta attesa il grande giorno per monsignore Gualtiero Bassetti, ma anche per Perugia, è arrivato con la “creazione” del 19esimo porporato di papa Francesco. La cerimonia, come la tradizione vuole, si è svolta a San Pietro. Presenti anche un commosso Wladimiro Boccali, e un’altrettanta emozionata Catiuscia Marini.

Tanti i fedeli umbri che sono giunti in Vaticano per assistere alla "creazione" del cardinale Bassetti. In tutto ben mille e cinquecento per manifestare la stima che provano nei confronti dell'Arcivescovo. Non tutti sono però riusciti a entrare a San Pietro, rimanendo all’esterno della Basilica.

Un Concistoro che rimarrà sicuramente nella storia per la sua particolarità del tutto inusuale e unica nella storia: la presenza di due Papi. Benedetto XVI, seduto in prima fila, è stato raggiunto da Papa Francesco che lo ha abbracciato fraternamente e in segno di rispetto si è tolto lo zuccotto.

Un’omelia semplice, ma incisiva, quella del Papa. “Serve coraggio e la necessità di metterlo nell’azione quotidiana”. La Chiesa, ha poi proseguito Papa Francesco, «ha bisogno di voi, della vostra collaborazione, e prima ancora della vostra comunione, comunione con me e tra di voi. Ha bisogno del vostro coraggio per annunciare il Vangelo in ogni occasione opportuna e non opportuna, e per dare testimonianza alla verità, della vostra preghiera, della vostra compassione soprattutto in questo momento di dolore e sofferenza del mondo».

I nuovi cardinali, oltre a monsignore Gualtiero Bassetti, che ricevono oggi, 22 febbraio la porpora sono il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin, il segretario del Sinodo Lorenzo Baldisseri, il prefetto dell'ex Sant'Uffizio Gerhard Ludwig Mueller, il prefetto per il Clero Beniamino Stella, l'arcivescovo di Westminster Vincent Nichols, quello di Managua Leopoldo Jose' Brebes Solo'rzano, quello di Que'bec Ge'rald Lacroix, quello di Abidjan Jean-Pierre Kutwa, quello di Rio de Janeiro Orani Joao Tempesta, l'arcivescovo di Buenos Aires Mario Aurelio Poli, quello di Seoul Andrew Yeom Soo-jung, quello di Santiago del Cile Ricardo Ezzati Andrello, quello di Ouagadougou (Burkina Faso) Philippe Oue'draogo, quello di Colabato (Filippine) Orlando Quevedo, quello di Les Cayes (Haiti) Chibly Langlois. Entrano nel Collegio cardinalizio anche due ultra-ottantenni, lo spagnolo Fernando Sebastia'n Aguilar e l'antillano Kelvin Edward Felix, mentre Loris Capovilla riceverà la porpora in seguito, nella sua residenza a Sotto il Monte (Bergamo), a causa di problemi di salute.