All'ospedale di Perugia arriva un nuovo modo per rendere meno dolorosa la chemio

Il nuovo impianto di filodiffusione, installato presso il reparto oncologia dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, entrerà in funzione da lunedì 24 novembre. L'opera è stata finanziata dall'associazione "Avanti Tutta" onlus del presidente Leonardo Cenci. "E' stato scientificamente dimostrato - dichiara Leonardo - che la musicoterapia può determinare una riduzione dei livelli di ansia e di stress soprattutto per chi si sottopone a sedute di chemioterapia, della durata di cinque o sei ore. All'estero questa terapia è diventata una prassi".
 
Negli ultimi dieci anni, infatti, sono stati pubblicati vari studi riguardanti l'applicazione della musicoterapia in campo oncologico. Hanno dimostrato che può determinare una riduzione dei livelli di ansia e di stress, un buon controllo del dolore, una migliore compliance ai trattamenti antiblastici e può fornire un supporto psicologico al pazienti e ai loro familiari. È emerso che l'intervento di musicoterapia ha avuto effetti positivi per i pazienti con elevati livelli d'ansia nella fase iniziale della radioterapia riducendo, nella maggior parte dei casi, sia i sintomi di nausea sia il numero di episodi di vomito.
 
Leonardo, Leo per gli amici, sa bene l'importanza di rendere più tollerabili tali cure. Da oltre due anni sta combattendo contro un cancro. Un male che non lo ha abbattuto ma che anzi, al contrario, gli ha dato la forza di reagire e di aiutare gli altri. Da qui l'idea di fondare "Avanti Tutta", un'associazione che raccoglie fondi a favore di progetti per il reparto di oncologia dell'ospedale di Perugia e che si fa voce di un grande messaggio: "Combattere il cancro si può e si deve!". 

Il nuovo impianto e i progetti in corso saranno presentati lunedì 24 novembre, alle ore 11,30, presso l'atrio dell'ingresso principale del Santa Maria della Misericordia di Perugia. Saranno presenti: Walter Orlandi, direttore generale dell'azienda ospedaliera perugina, Luciò Crinò, primario del reparto di oncologia, e Leonardo Cenci, presidente di Avanti Tutta.