I perugini rispondono all'appello delle sale operatorie: crescono le scorte di sangue
Un aumento di donazioni dovuto all'appello dei media che ha fatto in modo che il numero dei donatori che si sono presentati all'ospedale di Perugia è stato di 45 in più rispetto al giorno prima
Arrivano ottime notizie dall'Ospedale Silvestrini, l'appello dei media dei giorni scorsi per l'allarme sulle scorte di sangue ha funzionato. Il risultato è stato "sicuramente incoraggiante e per alcuni versi sorprendente, - fanno sapere dal Silvestrini - anche se occorrerà aspettare i prossimi giorni per un monitoraggio completo".
Nella giornata del 25 luglio all’orario di chiusura dei prelievi il numero dei donatori che si sono presentati stamane: 70, rispetto ai 25 della giornata precedente. Del totale dei donatori 35 sono stati quelli di sangue gruppo 0, rispetto ai 9 di ieri, un ottimo risultato anche grazie agli appelli fatti rimbalzare dai media.
"Un incremento molto forte, sicuramente incoraggiante - ha commentato il Dottor Marchesi responsabile del reparto Immunotrasfusionale - Percentuali che andranno meglio valutate nel tempo, anche perché grazie alla Rete e ai mezzi di informazione che hanno diffuso ampiamente, il nostro appello ha trovato grande spazio".
Estremamente positivo anche il commento del Dg dell'Azienda Ospedaliera di Perugia Walter Orlandi: "Ancora una volta ha trovato riscontro la generosità dei cittadini. A loro diciamo grazie per aver manifestato subito la loro disponibilità; i primi dati rappresentano un ulteriore segnale per la crescita della cultura della donazione".
E allora non ci resta che rilanciare l'appello affinché più persone possibili possano continua o iniziare a donare il proprio sangue per il bene di tutta la comunità.