rotate-mobile
Cronaca

Falsifica atti giudiziari per incassare due assegni e cancellarsi dal registro dei cattivi pagatori: processato

L'imputato perugino, residente a Latina, aveva tentato di ingannare il Tribunale di Velletri: in aula a Perugia

Documenti falsi per farsi cancellare del registri dei cattivi pagatori e liberare due assegni protestati. Una persona finisce sotto processo per falsità materiale e ideologica per aver provato a raggirare magistrati e personale di cancelleria.

L’imputato, difeso dall’avvocato Michele Iacomi, è accusato di avere formato o fatto formare “in ogni sua parte, con apposizione in calce della firma del Presidente del Tribunale di Velletri (logicamente estraneo a tutti i fatti, ndr) e sul retro della copia conforme” rilasciata dalla cancelleria, “il decreto di riabilitazione emesso apparentemente dal Tribunale di Velletri e a due assegni oggetto di protesto di 1.430 e 2.000 euro”.

L’uomo è anche accusato di aver commesso il primo reato “al fine della cancellazione dal registro informatico del protesto di due assegni” e di essersi presentato alla Camera di commercio e presentato “la domanda di cancellazione comprensiva del falso decreto di riabilitazione”.

La documentazione falsificata nei timbri e nelle firme e anche il contenuto non risulta redatto dal personale di cancelleria ed è stata scoperta perché anche il Tribunale citato era sbagliato, in quanto non competente per la residenza dell’imputato. Il caso, quindi, è stato trasferito a Perugia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falsifica atti giudiziari per incassare due assegni e cancellarsi dal registro dei cattivi pagatori: processato

PerugiaToday è in caricamento