Visita Papa Francesco, migliaia di pellegrini già ad Assisi: installati i maxi-schermi
Ritmo serrato per organizzare la vigilia della visita storica del Papa che pregherà sulla tomba del Poverello. In città sono già migliaia di pellegrini che sono arrivati e stanno arrivando in giornata. Il 4 ottobre attesi 150mila fedeli
Ultimi intensi preparativi tra Assisi e Santa Maria degli Angeli per la visita di papa Francesco in programma domani - 4 ottobre -, in occasione delle celebrazioni del patrono d'Italia. Già molti i pellegrini presenti nella città di San Francesco: centinaia i pullman, le auto da tutta italia e anche tanti giornalisti e troupe. Ma le nuove stime parlano di 150mila visitatori attesti contro i 100mila che si attendevano fino a qualche giorno.
Lungo le strade di accesso a Santa Maria degli Angeli sventolano numerose bandiere, bianche e gialle del Vaticano ma anche argentine e quelle dei Comuni della regione. E' infatti l'Umbria ad offrire quest'anno l'olio che alimenta la lampada sulla tomba di San Francesco. Già transennati lunghi tratti delle strade di accesso a Santa Maria degli Angeli. Installati i maxischermi sui quali i fedeli potranno seguire la visita del Pontefice. Lavoro intenso anche sul piazzale antistante la basilica di Santa Maria degli Angeli nel quale e' previsto l'incontro tra il Pontefice ed i giovani delle diocesi umbre (saranno in 12 mila). Già al lavoro pure le forze di polizia lungo l'intero percorso che domani seguirà il Pontefice.
IL PROGRAMMA DELLA VISITA DI FRANCESCO
IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE - "Abbiamo bisogno dello spirito di Assisi": a scriverlo è il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio alla vigilia delle celebrazioni per San Francesco patrono d'Italia e della visita del Papa ad Assisi. Il saluto del Presidente è stato pubblicato sul sito del Sacro Convento. "Nell'ultima mia visita, in un dialogo pubblico sulla piazza antistante la Basilica inferiore - ha scritto ancora Napolitano -, concludevo quel'incontro così stimolante sulla fede che ebbi con il cardinale Ravasi affermando: 'Abbiamo bisogno in tutti i campi di apertura, di reciproco ascolto e comprensione, di dialogo, di avvicinamento e unità nella diversità'. Abbiamo bisogno, cioè, dello spirito di Assisi. Credo sia particolarmente opportuno che tutti gli italiani, credenti e non credenti, riscoprano lo straordinario messaggio testimoniato da San Francesco, che può aiutare ancora oggi ciascun uomo di buona volontà". Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha lanciato un appello a tutti gli italiani "a riconoscersi in quei valori e a spendersi per il bene di tutti, quello del nostro Paese e del mondo intero".
GLI ITINERARI STRADALI CONSIGLIATI
