Università, continua la protesta ad oltranza contro la chiusura di Economia del Turismo
Non si ferma la protesta contro la decisione di chiudere il primo anno del corso di lurea in Economia del Turismo di Assisi, il Sindaco Ricci rilancia mettendo a disposizione fondi e riqualificazione delle strutture
Il 'Bel Paese' ha bisogno di ripartire, così come ne ha bisogno il territorio umbro, poche sono le soluzioni e una di queste, il turismo, ha bisogno di essere ripensato e riattivato. E allora perchè chiudere la facoltà di Economia del Turismo ad Assisi, questo è quello che in poche parole si chiedono nell'amministrazione della città di Francesco, che attraverso le parole del Sindaco Ricci si doandano il perché visti i numeri: la facoltà è la prima ad essere nata in Italia, con un numero di iscritti crescente, arrivato a 64 in un settore che svilupperà molti nuovi posti di lavoro: 500.000 nei prossimi anni sino al 2020.
"In questo momento - ricorda il Sindaco di Assisi Claudio Ricci - sono importanti solo coloro che contribuiscono alla soluzione. Senza entrare nelle polemiche 'strumentali' di qualche consigliere di opposizione, fuori tema soprattutto in questo momento, l'obiettivo è il mantenimento del corso di laurea in economia internazionale del turismo".
Le promesse dell'aministrazione si sono concretizzate con delle proposte indirizzate all'ateneo perché si cambi idea: "Il Comune di Assisi mette a disposizione, attraverso specifiche convenzioni, le Sedi, Santa Maria degli Angeli e Assisi Palazzo Bernabei, assumendosi ampi oneri sia per la riqualificazione che per la manutenzione. Inoltre - continua la proposta del Comune di Assisi - sono stati inseriti in bilancio 2013 specifici fondi, già erogabili dalla prossima settimana, per sostenere anche i costi di due 'docenti ricercatori', e la cifra prevista é divisa in due segmenti fra il bilancio 2013 e 2014, considerando che l'anno accademico inizia a settembre/ottobre e finisce a aprile/maggio dell'anno successivo".
"Riteniamo, - conclude l'amministrazione - che ci siano tutte le condizioni per mantenere sia i corsi di laurea in economia a Terni che Assisi con un corso di laurea triennale e/o specialistica, presente in poche sedi in Italia, vista la specificità di Assisi e l'esperienza didattico scientifica in questo settore da oltre trenta anni".
