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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Assisi

Vive tranquillo da noi, ma ha una pena da scontare sulle spalle: spedito in carcere

Individuato e arrestato dal carabinieri di Assisi: resterà rinchiuso fino a metà maggio per un furto commesso a Milano

Buttatosi alle spalle “quell’errore di gioventù” commesso anni addietro, girava tranquillamente in macchina con altri due suoi connazionali. Due sere fa, però, ha dovuto fare di nuovo i conti con la giustizia che non ha mai cancellato la pena rimasta pendente a seguito di condanna per furto aggravato commesso nel lontano 2006.

E’ quanto successo ad un cittadino egiziano munito di regolare permesso di soggiorno fermato dai carabinieri di Assisi. Intorno alle 17,30 i militari fermano un’auto di piccola cilindrata con alla guida una signora del posto. Comodamente seduti tre nordafricani che forniscono ai militari i documenti di riconoscimento. Dai primi controlli, però, è emerso che il più giovane aveva in pendenza un ordine di carcerazione per fatti commessi a Milano dieci anni or sono: per quel furto in cantiere commesso nel maggio del 2006 a Milano,  era stato condannato a due mesi di carcere e che la pena detentiva era diventata definitiva. Preso e rinchiuso nel carcere di Capanne, dove resterà fino a metà maggio.

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