Coronavirus, le campane di Assisi suoneranno tre volte al giorno: "Per stare vicini ai malati e ai loro soccorritori"
La decisione del vescovo Domenico Sorrentino: Invochiamo sul Paese la grazia per intercessione di San Francesco e Santa Chiara
Le chiese di Assisi suoneranno le campane tre volte al giorno in segno di solidarietà nei confronti di malati, familiari, e operatori sanitari: alle sette, a mezzogiorno e alle diciotto. I rintocchi delle campane inviteranno i fedeli ad unirsi in comunione spirituale per assicurare da Assisi preghiera e vicinanza all’intera Nazione e al mondo invocando la grazia per intercessione di San Francesco e Santa Chiara.
“Ho chiesto – afferma il vescovo monsignor Domenico Sorrentino – che ad Assisi tre volte al giorno ci siano dei rintocchi di campane da tutte le nostre chiese. Dal Santuario della Spogliazione dove Francesco si spogliò di tutto per dire che apparteneva totalmente a Dio e voleva dedicarsi tutto ai fratelli, dalla Basilica di San Francesco dove riposa il suo corpo, le sue spoglie mortali, dalla Basilica di Santa Chiara dove è sepolta la Santa che fu particolarmente legata a San Francesco. Con l’intercessione dei nostri Santi venga la più grande benedizione del Signore sull’Italia. San Francesco è Patrono d’Italia la sua intercessione ci aiuti e ci conforti”.