Lo rilasciano dopo l'arresto e lui lancia bottiglie: auto distrutta e gente in fuga
Ancora una volta un clandestino e spacciatore - arrestato neanche 48 ore fa - ha seminato il panico nella notte. Prima tenta un paio di risse e poi si dà allo sport in voga tra la criminalità: il lancio di bottiglie vuole
Ha distrutto un'auto, ha rischiato di ferire una decina di passanti e soprattutto ancora una volta ha alimentato la cattiva fama del centro storico tra studenti, turisti (venuti per Eurochocolate) e perugini. Protagonista, come accade sempre, è stato un clandestino tunisino e spacciatore che ha prima rovistato nel cassetto e poi si è dedicato al solito squallido rituale del lancio delle bottiglie contro i clienti di un noto locale.
Tutto questo perchè era stato allontanato dal proprietario dell'esercizio dopo aver tentato di innescare diverse risse. Non ci sono stati feriti. Le uniche vittime sono i vetri e la carrozzeria di un'auto. Che ovviamente il tunisino non risarcirà mai lasciando questo incombenza al povero proprietario. Una volta bloccato dagli agenti della Volante è stato arrestato e immediatamente trasferito in Centro Espulsione del Sud. Lo straniero era stato già fermato ma subito rilasciato dalla magistratura appena 48 ore fa sempre per questioni di spaccio.
