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Cronaca Bastia Umbra

Arresto per stalking a Bastia: picchia la convivente e le rompe il naso

Ancora un episodio di violenza sulle donne, questa volta a Bastia Umbra dove un italiano di 53 anni è finito in manette per lesioni personali, maltrattamenti e atti persecutori

Ennesimo episodio di violenza contro una donna, questa volta siamo a Bastia Umbra, dove i carabinieri hanno arrestato un italiano di 53 anni, originario del Lazio per atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

L’uomo, di notte, aveva aggredito per futili motivi la convivente a calci e pugni nei pressi della Stazione ferroviaria di Bastia, causandole la frattura del naso e varie contusioni. Le grida della donna per strada hanno richiamato l’attenzione dei cittadini che non hanno esitato a chiamare subito il 112 permettendo ai militari di intervenire nel giro di qualche minuto e di fermare l’uomo, che stava continuando ad aggredire la malcapitata.

Portato in caserma è stato arrestato e dopo il rito direttissimo di convalida svoltosi davanti al Tribunale di Perugia i Carabinieri lo hanno trasferito nel Carcere di Capanne.

Le manette sono arrivata anche per un nigeriano 27enne, già noto alle forze dell’ordine, evaso mentre si trovava a Petrignano di Assisi in regime di arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti. L’uomo, non trovato in casa al momento del controllo, dopo accurate ricerche è stato rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Petrignano che lo hanno pizzicato presso la Stazione FF.SS. di Ponte San Giovanni mentre stava tentando la fuga a bordo del treno. Una volta bloccato è stato tratto in arresto per evasione ed associato a Capanne.


 

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