Assalti ai portavalori e razzie nelle case tra Umbria e Toscana, commando in manette

Professionisti. Un commando di rapinatori. Gente pronta a tutto: assalti ai furgoni e furti nelle case, a cavallo tra Umbria e Toscana. Dalle parti del Trasimeno, per esempio. A Castiglione del Lago, per la precisione. La polizia ha arrestato sette uomini di etnia sinti, quattro dei quali sarebbero gli autori di una rapina a un furgone portavalori del gennaio scorso a Vinci, poco fuori Firenze.

Un assalto in piena regola. Dopo aver tagliato la strada al furgone utilizzando due auto, i 4 malviventi spararono contro il mezzo, costringendo le due guardie giurate che erano a bordo a uscire, e contro gli automobilisti. Poi la fuga con alcuni sacchi con 15 mila euro in monete che erano custoditi fuori dalla cassaforte.

Le indagini della squadra mobile di Firenze sono partite da uno scontrino abbandonato dai banditi sul luogo della rapina. Così hanno scoperto che il portavalori era stato pedinato per tutto il giorno e i malviventi sono stati incastrati grazie alle telecamere di sorveglianza. Uno dei quattro malviventi accusati del colpo avrebbe messo a segno insieme agli altri tre arrestati due furti in abitazione avvenuti nei mesi scorso a Torrita di Siena e a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia.