Droga, traffico tra Umbria e Campania: un arresto
Un nordafricano è stato fermato a Perugia dai carabinieri di Assisi con l'accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti, a margine di un'indagine partita nel 2008
Due persone sono state arrestate a Perugia e Castelvolturno ed altre sei sono state denunciate in stato di libertà. Questo è il sunto delle indagini, cominciate nel 2008 nelle piccole frazioni di Montebagnolo e Montelaguardia, della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Perugia, d’intesa con la locale Direzione Distrettuale Antimafia.
Ciò ha permesso di ricostruire l'attività di una vera e propria associazione a delinquere, impegnata nell'attività di importazione di stupefacenti in territorio umbro.
Secondo quanto riferito dai Carabinieri, l’attività ha consentito di accertare l’esistenza di una complessa organizzazione composta da cittadini italiani, nord-africani e nigeriani dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina nella provincia perugina, con collettore di rifornimento ubicato nella città di Castel Volturno, in provincia di Caserta.
A seguito di questa attività il Tribunale di Perugia ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino 40 enne e di una nigeriana 35 enne.
I due soggetti sono individuati dai Carabinieri della Compagnia di Assisi e di Mondragone, rispettivamente a Perugia e in Campania.
