Eroina e coca al parco, la "bella vita" dei pusher: 1500 euro in un solo giorno
I signori della droga avevano eletto il Parco Santa Margherita come piazza dello spaccio, in dieci in manette. In un giorno riuscivano a vendere anche 30/40 dosi
Potevano arrivare a guadagnare anche 1500 euro al giorno, i componenti di una banda di pusher nordafricani, finiti dietro le sbarre nell’ambito di una inchiesta antidroga. Zona d’elezione eletta a piazza dello smercio di droga, questa volta non era Fontivegge, ma il Parco di Santa Margherita, a due passi dal liceo. Trenta, quaranta dosi di cocaina ed eroina vendute in un solo giorno agli acquirenti ormai fidelizzati, consumatori abituali e tossicodipendenti.
Sgominata la banda dei "Max": dal 2012 i signori della droga del Parco Santa Margherita
Tra gli indagati, nove tunisini, un marocchino e un libico; otto fermi (già convalidati dalla magistratura), un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, un arresto e un latitante. I pusher si facevano chiamare indistintamente “Max”, per poter garantire la continuità dello spaccio del gruppo. La polizia ha preso in esame le sim - card dei telefonini utilizzate per i contatti, da lì è emersa la costanza dei rapporti con gli acquirenti.
Il Questore Messinan nel corso della conferenza stampa ha voluto sottolineare non solo come in tre anni i reati siano decisamente in calo, ma che la città, in termini di criminalità, è assolutamente sotto controllo. "Non ci sono segnali di minaccia specifica - ha ribadito il Questore, il fenomeno dello spaccio è attenzionato".