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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Borgo XX Giugno

Borgo XX Giugno, storica Macelleria diventa bottega dei sapori

Il Comune ha dato il via libera alla nuova attività commerciale che manterrà intatto il locale della macelleria aperta negli anni '40. Solo prodotti perugini a chilometro zero

Un locale perugino dalla produzione agli storici locali: è questo l'ultimo progetto commerciale che è in dirittura d'arrivo a Perugia a Borgo XX Giugno. Il Comune ha dato il via libera - sulla legge della somministrazione di bevande - dando una deroga per aprire negli storici locali della Macelleria di Borgo XX Giugno - aperta intorno al 1940 - un negozio di prodotti tipici, a chilometro zero, e una vera e propria bottega dove mangiare antiche ricette come il baccala fritto alla perugina. In più ci saranno esposizioni e mostre ad arredare i locali.

"Il locale dove si intende iniziare questa attività è ubicato in Borgo XX Giugno, al piano terra di uno storico palazzo - si evince dalla delibera comunale - ed è stato la sede di una antica macelleria che, aperta negli anni 40, ha continuato ad esercitare fino ai giorni nostri. Nel locale sono ancora conservati intatti elementi quale il bancone in legno con il piano di marmo, le piastrelle che rivestono l’intero locale, la porta in legno originario dell’epoca, i ganci su cui venivano appese le carni in esposizione/vendita. E’ intenzione della ditta T-TRANE conservare in modo inalterato le caratteristiche storico, cultura-li del locale, mantenendo intatto tutto ciò che è presente all’interno senza modificare in alcun modo le peculiarità storiche dello stesso, fatti salvi gli interventi minimi necessari per rendere il locale idoneo dal punto di vista igienico-sanitario".

Il tutto sarà, secondo il Comune, legate alla più rigorosa tradizione storica perugina, quali affettati e norcinerie locali di alta qualità, formaggi ed altri prodotti legati al territorio, nonché il “baccalà fritto”, verdure ed altri prodotti tipici perugini. Verranno inoltre venduti altri articoli quali legumi e cereali provenienti da produttori locali che adottano criteri rigorosamente biologici. All’interno del locale non ci sarà assistenza ai tavoli, gli avventori prenderanno il cibo su confezioni in carta o plastica usa e getta, esso potrà essere consumato nel locale stesso (provvisto di massimo 4 tavoli) o all’esterno. Nel locale inoltre verrà effettuata la mescita di vino in bottiglia o sfuso ed altre bevande.

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