rotate-mobile
Cronaca

Si conoscono in chat, si danno appuntamento, ma poi lei lo scarica: lui si vendica così

La storia è finita con una denuncia e una citazione diretta a giudizio nei confronti di un 27enne, accusato di furto aggravato

Una breve relazione e poi la vendetta per essere stato scaricato da quella giovane, sua connazionale, di cui si era invaghito. La storia è finita con una denuncia e una citazione diretta a giudizio nei confronti di un 27enne, accusato di furto aggravato. I fatti risalgono al 2015. 

I due, dopo essersi conosciuti attraverso i social, decidono di incontrarsi di persona, dandosi appuntamento prima in Umbria (dove abita la giovane) e successivamente a casa di lui a Roma. Tre appuntamenti, forse quanto basta per capire se la fatidica scintilla sia scattata o meno. E così, dopo quei brevi e fulminei incontri, lei decide di chiudere la relazione. E proprio da quella sera stessa che sarebbero arrivati i problemi, con tanto di denuncia nei confronti del 27enne. E' gia notte quando sul telefono cellullare della ragazza, compare un messaggio a dir poco "inquietante": "Hai targato la macchina"? E l'utenza telefonica è proprio quella del giovane che aveva frequentato poco prima. E poi ancora "Sei troppo stupida per capirlo".  

Poco prima, si era presentata ai carabinieri per denunciare il furto delle targhe della propria auto, risultata infine anche danneggiata. E proprio quando lei ricollega i fatti, gli chiede, tramite messaggio, se sia stato lui a compiere quel gesto. La risposta è una parolaccia. Come sarebbe venuto a conoscenza del furto ai danni della ragazza? Per l'imputato, assistito dall'avvocato Luca Pietrocola, è scattata una denuncia e un procedimento penale che si aprirà a breve. Forse dietro la vicenda c'è l'ombra della "vendetta" passionale. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si conoscono in chat, si danno appuntamento, ma poi lei lo scarica: lui si vendica così

PerugiaToday è in caricamento