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Cronaca

L'alcool che uccide, spende tutti i soldi della moglie per sbronzarsi e poi la picchia

La vicenda, come tante di questo genere, è finita in tribunale. Si tornerà in aula per ascoltare i testimoni chiamati a deporre dal pubblico ministero

Si sentiva impotente di fronte a quell’uomo che ormai da tempo era divenuto il suo incubo peggiore. Lo stesso uomo che aveva deciso di sposare, coronando un sogno che aveva fin da bambina. Da quell’unione era nata anche la loro piccola e tutto sembrava essere perfetto. Poi il dramma. L’alcool si è insediato nelle vite dei due coniugi gettando loro nel baratro. Lui ha iniziato a fare costantemente uso di alcolici, divenendo così, giorno dopo giorno, sempre più irascibile. 

Una storia fatta di minacce, botte e gesti folli, anche di fronte alla figlia, all’epoca dei fatti ancora minorenne. Una furia difficile da placare che, alla fine, sfocia in una violentissima aggressione che costringe la donna ad andare in ospedale con una prognosi di ben 40 giorni. Ma è da qui che si scopre tutta la verità. L’alcool aveva reso l’uomo impotente di gestire la propria vita, al punto tale che ogni centesimo dello stipendio riportato a casa dalla donna finiva proprio per mettere fine alla sua sete. Le frustrazioni della vita e l’instabilità economica, forse, alla base di quella voglia di trovare un rifugio dove far naufragare la propria disperazione, gettando tutto addosso alla moglie. La vicenda, come tante di questo genere, è finita in tribunale. L’uomo, difeso dall’avvocato Antonio Cozza, dovrà adesso rispondere di maltrattamenti in famiglia. Oggi, 11 marzo, si è tenuta un’udienza filtro. A dicembre si tornerà in aula per ascoltare i testimoni chiamati a deporre dal pubblico ministero.  

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