Primi caldi, temperatura sopra i 32 gradi: boom di ricoveri all'Ospedale S. Maria della Misericordia
Registrato il 20 per cento in più di ricoveri nei reparti di medicina e di Terapia intensiva respiratoria. Il primo vero fine settimana d'estate ha aperto l'allerta calore per gli anziani e per coloro che hanno patologie croniche
Le elevate temperature registrate nel perugino - oggi domenica 16 Giugno - hanno provocato un incremento di ricoveri al S. Maria della Misericordia: si parla del 20% in più rispetto ai giorni scorsi.Prova a fare il punto della situazione il dottor Mario Capruzzi, direttore del Pronto Soccorso e 118 che dichiara: "L'esperienza degli anni passati ci fa ritenere che l'incremento dei ricoveri dei pazienti anziani con patologie croniche sia respiratorie che cardiocircolatorie avviene dopo 48- 72 ore dal perdurare di temperature molto elevate, a metà giornata di oggi domenica, siamo arrivati a registrare un incremento di circa il 20 %, ma prime di arrivare a qualche conclusione definitiva sugli effetti dello sbalzo termico, vale la pena aspettare un altro paio i giorni, anche perché' nel fine settimana gli ospedali del territorio non effettuano ricoveri. Il nostro Ospedale ha registrato un afflusso elevato di ricoveri nei reparti di medicina e di Terapia intensiva respiratoria, in questo fine settimana".
Nessun stato di emergenza, ma semmai uno stato di allerta, perchè, come ha detto sabato mattina nel corso del convegno dei medici di medicina generale l' assessore alla sanità Franco Tomassoni, "il nostro modello di assistenza, non deve assolutamente lasciare gli anziani in uno stato di solitudine e di abbandono nel fine settimana, anche se il ricovero in Ospedale deve edunque avere il carattere della appropriatezza, per centrare quegli obiettivi di efficienza delle cure per tutti i cittadini, con attenzione particolare agli anziani, affetti da piu' patalogie".