"C'è una bomba", panico alla cena "Natale a Parigi" all'istituto superiore: scuola evacuata
A Foligno il "mistero" della donna mussulmana che voleva annunciare la strage, a Spoleto il terrore per la chiamata che annuncia la presenza di un ordigno
Una serata di terrore. Scatta l’allarme bomba alla cena dell’istituto alberghiero e si scatena il panico. Andiamo con ordine e seguiamo la ricostruzione dei carabinieri di Spoleto: “Ieri sera (mercoledì 16 dicembre), intorno alle 22,15, una cittadina dominicana ha contattato la centrale operativa, segnalando che pochi minuti prima era stata fermata da una donna musulmana che le aveva chiesto di poter utilizzare il suo telefono per chiamare i Carabinieri per avvisarli che in un ristorante di Spoleto stava per esplodere una bomba”.
Così i carabinieri di Foligno, che hanno ricevuto la segnalazione, si sono precipitati in Piazza del Grano, trovando la donna domenicana insieme ad alcuni connazionali. La versione, fornita da tutti, è che la donna musulmana che aveva chiesto di telefonare si sarebbe allontanata da sola, a piedi.
Pochi minuti dopo all’Istituto alberghiero di Spoleto è arrivata una telefonata: un allarme bomba, lanciato da un uomo. I carabinieri e gli agenti del commissariato si sono precipitati sul posto e hanno fatto evacuare la struttura dove era in corso una cena con 300 persone. Il tema? “Natale a Parigi”. Poi sono arrivati gli artificieri per bonificare la zona. Era solo un falso allarme. Adesso sono in corso indagini serrate per il reato di procurato allarme.
