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Cronaca

Umbria Jazz finale con il botto, Stefano Bollani manda in delirio il pubblico con il suo "Napoli trio"

Fondamentale il contributo di Daniele Sepe, acclarato sassofonista napoletano, che è riuscito a donare al lavoro di Bollani un sapore tradizionale

Un jazz esplosivo. Una capacità tecnica imprevedibile. Joey Alexander, il bambino di 13 anni, che ha aperto il concerto dell'Arena Santa Giuliana ha lasciato tutti con il fiato sospeso per mezz'ora. Dal pubblico sono piovuti applausi senza sosta, quando Alexander con una naturalità sconcertante si è alzato in piedi continuando a suonare il piano come fosse un'estensione di se stesso. Un finale d'eccezione che ha voluto premiare il talento di un giovane destinato a divenire una grande stella del jazz.

Foto-sul palco il genio di Alexander e la bravura di Bollani

Sono passati solo cinque minuti. I riflettori si sono accesi sul genio indiscusso di Stefano Bollani. Il pianista ha voluto prima regalare un assolo al suo pubblico, estasiando la platea con note calde che hanno dato il via a un concerto indimenticabile e dal sapore eclettico e partenopeo. Al suo fianco un eccezionale Nico Gori che ha subito scaldato l'area, lasciandosi andare a una serie di virtuosismi inaspettati e osannati dalla platea con un lunghissimo applauso di ringraziamento.

Video - Joey Alexander sul palco del Santa Giuliana

Il grande pianista sale sul palco presentando il suo Napoli trio. Era forse destino per Stefano Bollani dedicare un album a Napoli, dopo che, solo 11enne, conobbe Renato Carosone. Ben presto per Bollani quell'uomo divenne un esempio. Tra musiche eclettiche e il ritmo nel cuore, uno dei pianisti più celebre del panorama internazionale non ha potuto far altro che dedicare questo anomalo viaggio in un Napoli che non conosce tempo. Un disco creato con la partecipazione di un gruppo di amici consolidato e ben strutturato. In questo lavoro eccezionale, non poteva ovviamente mancare il contributo a un grande ella musica precocemente scomparso: Pino Daniele con “Putesse essere allero”.

Video - le note di Stefano Bollani incantano il pubblico

Fondamentale il contributo di Daniele Sepe, acclarato sassofonista napoletano, che è riuscito a donare al lavoro di Bollani un sapore tradizionale. Napoli diviene così, nel concerto di chiusura di questa edizione di Umbria Jazz indimenticabile, protagonista assoluta del palco. Un concerto straordinario e carico di emozione che accompagna il pubblico in un viaggio alla scoperta di una delle città più del mondo.

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