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XX Giugno, albo d'oro di Perugia: il coraggio di Cenci, la Croce Rossa e grandi medici

Nel giorno dei festeggiamenti del XX Giugno, si è voluto rendere merito alla ricerca, all'innovazione nel campo scientifico ed umano, al mondo dell'arte e del sociale. Ecco gli iscritti all'Albo d'Oro 2016 di Perugia

Nel giorno dei festeggiamenti del XX Giugno, che hanno segnato nel 1859 prima, e nel 1944 poi, due tappe fondamentali per la Liberazione della città, si è voluto rendere merito alla ricerca, all’innovazione nel campo scientifico ed umano, allo sguardo multidisciplinare, al mondo dell’arte e del sociale. Simboli compiutamente espressi da personalità che rappresentano l’eccellenza tutta italiana: Paolo Belardi, Giuliano Cerulli, Francesco Ubertini, Leonardo Cenci e l’associazione Croce Rossa italiana.

A fare da cornice all'evento la Sala dei Notari. Come un ponte tra passato e futuro, eroismo storico e nuove frontiere, accanto alla commemorazione di una memoria storica da assurgere a mentore per innalzare bandiere di pace e libertà, quattro eccezionali personalità umbre hanno potuto raccogliere il cammino dei propri  celebri eroi, interpretando l’orgoglio cittadino. Alla presenza delle istituzioni civili, militari ed accademiche della città sono stati premiati il talento e la passione, il coraggio nel saper guardare oltre, l’innovazione dei grandi nomi di casa nostra, da oggi iscritti all’Albo d’Oro della Città 2016.

“In occasione di questo XX Giugno, anche quest’anno, dopo 25 anni, la città di Perugia premia con l’iscrizione all’albo d’oro della città coloro che hanno lasciato un’importante traccia, spiega il sindaco Romizi. Oltre alle categorie interessate all’onoreficenza, in cui si sono distinti personalità nel mondo dell’arte, della cultura, dell’economia, dell’utilità pubblica, abbiamo inserito una novità in concomitanza al titolo di Perugia Capitale Italiana dei Giovani. Ovvero l’iscrizione all’albo di quei giovani che si sono distinti per i loro meriti”.

Tante le personalità del mondo accademico ad essere premiate; il primo nome a salire sul palco, seguito da un caloroso appaluso del pubblico partecipante, è stato l’Ing. Paolo Belardi, professore associato di ‘Disegno' all’Università di Perugia, dove insegna ‘Architettura e composizione 1’ e ‘Progettazione digitale’ nell’ambito del corso di laurea in Ingegneria edile-Architettura.Ha insegnato anche nelle Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi 'La Sapienza' di Roma e della Seconda Università degli Studi di Napoli. Dal gennaio 2013, è direttore dell’Accademia di Belle Arti 'Pietro Vannucci' Perugia. Per le sue qualità di accademico, le capacità professionali, la ricerca orientata all’innovazione e l’attenzione per il paesaggio. 

Altra figura di spicco ad essere premiata, questa volta nel campo medico e scientifico,  è stato  Giuliano Cerulli; chirurgo ortopedico, medico dello sport, docente e ricercatore, dopo essere stato Direttore della Clinica di Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi di Perugia e della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Ateneo è attualmente Direttore dell’Istituto di Clinica Ortopedica e Traumatologica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore al Policlinico “A. Gemelli” di Roma. "Ho maturato una forte esperienza in America, spiega Cerulli, che ho avuto poi la fortuna di poter applicare qui a Perugia. E sono onorato dell'appartenenza all'albo di questa splendida città e parimenti, voi tutti siete iscritti nel mio cuore". 

Un emozionato Leonardo Cenci è il terzo a ritirare il premio: tenacia, forza di volontà ed amore per la vita; grazie a questi tre ingredienti è riuscito a portare avanti una battaglia contro il cancro che non è solo sua ma di tutti. Con l'associazione Avanti Tutta Onlus raccoglie fondi a favore del reparto di Oncologia, apportando migliorie alla qualità di vita dei pazienti,organizza convegni per promuovere la prevenzione ed uno stile di vita corretto ed è una vera forza della natura. "Questo premio è per tutti quelli che combattono". 

 Francesco Ubertini, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica Ambientale e dei Materiali, e professore ordinario di Scienza delle Costruzioni, presso l’Università di Bologna, è la quarta personalità di spicco di questa giornata ad essere iscritto all'albo cittadino; tra i suoi incarichi di pregio anche la direzione del Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento, del Territorio.

La premiazione degli iscritti termina con l’ iscrizione della Croce Rossa Italiana: a salire sul palco Paolo Scura, commissario del comitato perugino. "Questo importante riconoscimento va a tutti i volontari che si occupano di favorire assistenza ed aiuto al tessuto più debole della città, sottolinea Scura, e la Croce Rossa meritava un premio così, anche se continueremo sempre a fare di più". Infine, la consegna al sindaco Romizi di un regalo speciale da parte di Scura: la lista di tutti i presidenti, dal 1885 ad oggi, del comitato perugino della Croce Rossa. 

Commozione ed applausi hanno dato vita ad una sentita partecipazione non solo delle istituzioni, ma di tutti i perugini, forti di un orgoglio cittadino che possa fungere da slancio ed esempio anche per le future generazioni. 

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