Follia al parco, parla il 54enne denunciato: "Volevo solo sapere come si è rotto il giocattolo di mia figlia e mi hanno aggredito"
Anche l'uomo ha presentato una denuncia: "Mi hanno rotto un dito e spruzzato spray urticante. Non potrò lavorare per settimane"
In ogni fatto di cronaca ci sono tante verità quanti sono i partecipanti agli eventi. Su quanto avvenuto l'altro giorno nel parco di Castel del Piano, con la presunta aggressione di un uomo a danno di una nonna e di altre persone presenti, è corretto registrare anche la versione che ne ha dato il denunciato.
L'uomo ha racontato di non aver aggredito nessuno, ma si è solo difeso dopo aver cercato di riparare ad un torto subito dalla figlia. È questa la versione dell’uomo denunciato per aver aggredito una nonna e alcuni passanti al parco di Madonna Alta. Anche l’uomo, difeso dall’avvocato Marco Piazzai, ha sporto denuncia convinto di quello che è accaduto.
Nella sua ricostruzione dei fatti l’uomo racconta di essere andato al parco con la figlia e di aver incontrato un’amichetta della stessa in compagnia della nonna. Siccome il giorno prima la bambina aveva rotto un fischietto a cui la figlia era molto affezionata, l’uomo, come scrive in denuncia, si era rivolto alla nonna della piccola una spiegazione sulla rottura del giocattolo.
A questo punto, secondo il racconto dell’uomo, la donna avrebbe iniziato ad insultarlo, dicendogli di “tornare al suo Paese” e poi gli metteva le mani strette attorno al collo. Mentre cercava di liberarsi veniva aggredito da tre uomini, spintonato e raggiunto da calci e pugni. Uno dei tre gli spruzzava anche della sostanza urticante.
Medicato in ospedale l’uomo ha riportato la frattura della falange intermedia del terzo dito della mano destra, irritazione agli occhi ed inserito in lista d’attesa per un intervento alla mano. Cosa che gli costerà diverse settimane di riposo, senza poter lavorare e ricevere lo stipendio.