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Cronaca San Giustino

Sbatte a terra il rivale e lo picchia con una chiave inglese e un bastone, sotto processo per lesioni

La vittima aveva riportato ferite al polso e al gomito tentando di difendersi dai colpi

Una lite violenta, culminata in una feroce aggressione con ferite e postumi per quindici giorni, con la vittima a terra che ha provato a difendersi, come testimoniano i colpi alle braccia, sollevate a parare i colpi.

Un uomo, difeso dall’avvocato Marco Gambuli, è finito sotto processo con l’accusa di lesioni personali per aver colpito “ripetutamente in varie parti del corpo con un pezzo di ferro (presumibilmente una chiave inglese, ndr), un bicchiere, un manico di scopa (anche mentre la vittima era caduta a terra)”.

Un’aggressione che avrebbe cagionato alla vittima “lesioni personali consistite nella frattura del naso, una ferita alla regione sopraciliare destra, contusione al polso destro e al gomito sinistro, dalle quali derivava una malattia ritenuta guaribili in giorni 15”. Le ferite al polso e al gomito testimoniano come la vittima, stesa a terra, abbia provato a difendersi, alzando le braccia e cercando di fermare i colpi.

La lite era avvenuta a San Giustino il 18 giugno del 2018

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