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Cronaca

Afas, bilanci d'acciaio per le farmacie comunali di Perugia: "Utili, investimenti e più servizi ai cittadini"

Presentato il bilancio 2017. Il sindaco Romizi: "Perugia può dare l'esempio e aprire una terza via nel mondo delle farmacie"

Mutui estinti, utili, bilanci solidi, assunzioni, nuove aperture, più servizi ai cittadini. In una parola: Afas. Le farmacie comunali di Perugia fanno il punto a tre anni dalla presentazione del Piano Industriale e il bilancio sociale del 2017. Presenti, oltre ai vertici di Afas, anche il sindaco Romizi, gli assessori comunali al Bilancio Cristina Bertinelli e alle Politiche sociali Edi Cicchi, i vertici nazionali di Assofarm.

In altri termini, è stato presentato ufficialmente lo stato di avanzamento del “rinnovamento dell'azienda” messo in atto negli ultimi tre anni dal nuovo Consiglio di Amministrazione, composto dal Presidente Virgilio Puletti, dal Vicepresidente Federico Ricci, dalla Consigliera Annalisa Mierla e dal Direttore Generale Raimondo Cerquiglini, a partire dal Piano Industriale del 23 giugno 2015.

Risultati che, sul fronte economico, patrimoniale e finanziario confermano una progressione positiva estremamente importante e significativa, evidente dimostrazione che il percorso delineato dagli organi dirigenti di Afas sta dando ottimi frutti. “La presentazione dei dati di bilancio alla cittadinanza –ha esordito il Presidente Puletti- ci è sembrata doverosa, visto che Afas è un’azienda speciale del Comune e, quindi, di cittadini”. 

E ancora: “Nonostante i diversi provvedimenti legislativi sia a livello nazionale che regionale, tendenti alla riduzione della spesa farmaceutica e malgrado il perdurare di una situazione di affanno dell’economia –ha proseguito Puletti- Afas ha realizzato un utile complessivo di 562.378,14 euro, al netto sia del canone corrisposto al Comune di Perugia per l’affitto del ramo di azienda (pari a 860.000 euro oltre Iva, incrementato di oltre il 14% rispetto al 2016) e sia delle imposte (pari ad euro 246.753,00). Rielaborando il risultato in termini industriali, al lordo degli sconti, dei servizi e delle prestazioni gratuite erogate ai cittadini, ammontanti complessivamente ad 669.000 euro (contro i 530.000 euro del 2016), e del canone di affitto di azienda corrisposto al Comune di Perugia, Afas ha conseguito nell’esercizio 2017 un risultato pre imposte di Euro 2.332.665,00. Il “risultato netto” conseguito da AFAS nel 2017 è incrementato di oltre il 25% rispetto al 2016, più che raddoppiato rispetto a quello del 2015, più che triplicato rispetto al 2014 e più che quadruplicato rispetto al 2013”.

Il Presidente Puletti ha posto peraltro in evidenza che “sin dal nostro insediamento abbiamo fortemente voluto, d’intesa con la direzione aziendale, la predisposizione di un Piano Industriale che individuasse gli obiettivi strategici che l’Azienda avrebbe potuto e dovuto conseguire, definendo e condividendo con l’intero “capitale umano” di Afas i percorsi tattici da intraprendere. Nel giugno del 2015, dopo un lungo percorso di analisi, approfondimenti e confronti interni, l’azienda si è dotata di un Piano Industriale che è divenuto un vero e proprio “manuale di navigazione” ponendosi, come primo obiettivo, il perseguimento di un metodo di lavoro organizzato che potesse coinvolgere tutte le risorse impegnate in azienda. Affinché tutte potessero esprimere al meglio il proprio valore.” 

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