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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Abusi edilizi in Umbria, da magazzino a graziosa casa di campagna immersa nel verde

Nell'inchiesta sono finiti in 4 e tutti denunciati a piede libero, ora rischiano multe per oltre cinquantamila euro e la pena della reclusione da sei mesi a tre anni

Abuso edilizio e d’ufficio, sono questi i reati contestati a quattro persone, finite nel mirino della Guardia Forestale dello Stato (Comando provinciale di Terni) nell’ambito di alcuni controlli volti a verificare irregolarità per quanto riguarda la vigente norma sull'edilizia. L’indagine aveva avuto inizio già dalla scorsa estate, a partire da un controllo relativo alla realizzazione di una tettoia per il ricovero di animali e fienile, a Cesa Piana del Comune di Polino.

A finire nei guai, sono stati un affittuario di immobili, il direttore dei lavori, un imprenditore edile ed un dirigente del Comune di Polino (TR). Tutti denunciati a piede libero presso la Procura della Repubblica di Terni, ora rischiano multe fino ad oltre cinquantamila euro e la pena della reclusione da sei mesi a tre anni, oltre alla probabile demolizione delle opere realizzate abusivamente.

Per la costruzione il proprietario era in possesso del titolo autorizzativo - Permesso di Costruire -che però ad un controllo più approfondito faceva emergere gravi irregolarità nel rilascio. “Dall’esame degli atti emergeva che lo stesso era illegittimo poiché mancante di alcuni presupposti essenziali per il suo rilascio.  Mancante dell’ atto di asservimento dei terreni interessati per l’edificazione, nonché del vincolo quindicennale di destinazione d’uso del fabbricato non residenziale, così come previsto dalla normativa edilizia". Atti questi che dovevano essere acquisiti dal Comune prima del rilascio del Permesso di Costruire; e così è stato denunciato anche il dirigente comunale, firmatario dell'atto. 

Durante un controllo sul cartiere, erano apparse anche ulteriori incongruenze rispetto al progetto approvato: in particolare era stato realizzato un soppalco e la struttura (dal progetto iniziale aperta) era stata tamponata.

In un altro fabbricato limitrofo, è stata invece contestata la ristrutturazione edilizia di un fabbricato di proprietà, ad uso magazzino, trasformato invece in una  abitazione, anzi: in una graziosa casa di campagna.

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