Saccheggiava ogni settimana i garage dei vicini di casa: rivendeva tutto in nero
Ogni giorno sparivano attrezzi di vario genere. A scoprire il ladro l'occhio attento di un vicino di casa che è così riuscito a mettere fine alla razzia. Il caso è finito in tribunale
Non c’era pace nella frazione alle porte di Magione. Almeno una volta alla settimana sparivano, a qualche ignaro abitante, dagli attrezzi meccanici al ferraccio vecchio. Le voci giravano e c’era persino chi aveva identificato il ladro della piccola frazione. Impossibile condannarlo per certo. Le prova a suo carico erano solo qualche frase tirata in ballo durante una partita a carte del bar del luogo.
Ma poi quel telo verde che copriva la recinzione dell’abitazione, celando chissà quale mistero, ha improvvisamente ceduto. Il vicino di casa è piombato giù per le scale e ha visto cosa si nascondeva nel giardino dell’ipotetico ladro. In bella vista il suo elevatore meccanico. Il vicino non ci ha pensato due volte e ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine che si sono precipitati a casa del presunto ladro, recuperando l’arnese dell’uomo. Per gli altri oggetti rubati niente da fare purtroppo. Erano già stati venduti al mercato nero.
Il ladro è finito, ovviamente, in tribunale. Difeso dall’avvocato Federico Baldinelli non era presenta in aula. In aula erano invece pronti a rispondere alle domande dell’accusa le vittime che non hanno mancato di sottolineare come l’uomo si aggirasse per il paese con camion e gru, pronto a caricare il ferraccio. L’udienza è stata rinviata in attesa della sentenza.
