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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Norcia

Soccorso Alpino e Speleologico Umbria: una domenica con interventi a raffica

Gli specialisti umbri hanno preso parte anche a un intervento in Sardegna

Nella giornata di ieri sono state numerose le richieste di intervento per il Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (Sasu). Il primo intervento di soccorso è stato effettuato poco dopo le 16:30 dal presidio di Castelluccio di Norcia per una persona colta da una reazione allergica nei pressi del rifugio Capanna Ghezzi. Il paziente una volta raggiunto e prestate le prime cure è stato riaccompagnato con il quad in dotazione al Sasu alla fonte di San Lorenzo dove aveva la propria auto.

In contemporanea arrivava la seconda richiesta di intervento, per il supporto ai colleghi del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna, per uno speleologo infortunato nella grotta S'Edera nel comune di Urzulei. Immediatamente si attivava una squadra del Sasu che veniva trasportata con l’elicottero dell’Aeronautica Militare sul luogo dell’evento.

Poco dopo le 17:30, il presidio di Castelluccio di Norcia del Sasu interveniva per il recupero di una persona infortunata ad una gamba in zona Forca di Presta. Giunti sul luogo, i soccorritori hanno provveduto a recuperare la paziente ed a trasportarla con il mezzo del Sasu fino all’autovettura dell’infortunata.

L’ultimo intervento effettuato dal Sasu è stato quello avvenuto per un trattore ribaltato in zona Gubbio. Sul posto oltre al personale del Sasu, 118 e Vigili del Fuoco, anche L’elisoccorso del 118 Icaro 02 con a bordo un medico anestesista rianimatore, un infermiere e un tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico. Prestate le prime cure, il paziente veniva trasportato dal l’autoambulanza all’ospedale di Branca.

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