I 99 Posse annullano il concerto a Panicarola: "Non suoniamo alle feste del Pd"
I 99 Posse: "Abbiamo annullato il concerto previsto il 2 agosto a Panicarola. C'è stato sicuramente un eccesso di superficialità da parte di chi ha fissato la data, non associando in automatico la sigla Giovani Progressisti al PD"
La notizia sta già facendo il giro del web con tanto di commenti poco lusinghieri da parte dei poveri organizzatori che si sono visti all'ultimo momento dare il ben servito dai 99 Posse. Il noto gruppo musicale ha deciso di non suonare alla Festa dei giovani progressisti di Panicarola. Una decisione che arriva a soli tre giorni dall'atteso concerto.
La motivazione? La band napoletana non si era resa conto che dietro la festa dei giovani progressisti in realtà si nascondeva un gruppo di attivisti del Partito Democratico, fazione politica evidentemente poco apprezzata da Zulu e suoi.
La decisione è stata resa nota con un lungo post su Facebook che inizia con le testuali parole: “Abbiamo annullato il concerto previsto il 2 agosto a Panicarola. C'è stato sicuramente un eccesso di superficialità da parte di chi ha fissato la data, non associando in automatico la sigla Giovani Progressisti al PD, ma diciamocelo francamente: qualcuno non aspettava altro. Non ci riferiamo a chi ci segue e ha espresso sincero stupore, ma ai classici haters che hanno assalito nelle ultime ore la nostra pagina. Secondo questi signori, noi saremmo diventati improvvisamente a favore della Tav, pro Israele e sostenitori delle politiche renziane. Chi compra un nostro concerto, non sta acquistando un juke box che poi programma a piacimento, perché il nostro show è sempre lo stesso, ha gli stessi contenuti e se pure fossimo saliti su quel palco a Panicarola, questi non sarebbero cambiati”.
E non importa se i 99 Posse in passato abbiano partecipato a numerose Feste dell'Unità, perché il Pd di ora non assomiglia neanche lontanamente a quello che fu una volta. Coerenza? Leggendo i commenti dei fan sembrerebbe proprio di sì.
