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Cronaca

Omicidio Polizzi, ecco la sentenza: ergastolo per Riccardo, 27 anni a Valerio

La corte ha riconosciuto una condizionale provvisoria di 500mila per i genitori di Alessandro Polizzi, mentre 300mila saranno risarciti al fratello Francesco

Un silenzio che ha il suono dell'urlo. Nessuno ha osato muoversi di un palmo. Qualcuno ha azzardato un timido applauso quando la parola ergastolo è stata pronunciata dal presidente della Corte Gaetano Mautone. Pianti di gioia, invece, quando gli amici del guerriero hanno sentito pronunciare ventisette anni di reclusione per Valerio Menenti, considerato da tutti, il mandante dell'omicidio di Alessandro Polizzi, il giovane morto per una semplice e puerile vendetta studiata da una mente malata, anzi due.

Ci sono voluti due anni prima che la famiglia di Alessandro Polizzi e la giovane Julia Tosti potessero finalmente pronunciare la parola fine. Almeno per il momento. Dato che i legali dei due imputato è quasi scontato che ricorreranno in appello. Ma oggi, 27 aprile, i protagonisti di questa triste vicenda possono finalmente urlare la parola giustizia, senza che nessuno possa loro dire niente.

VIDEO LETTURA SENTENZA

Sembrano non essere valse a niente quelle intercettazione in cui i due sembravano voler far emergere un'altra verità, raccontando ai compagni di carcere una versione completamente differente. E cioè che Riccardo Menenti quella pistola in realtà non se la era mai portata con sé. “L'arma era di Alessandro”, questo era stato più volte detto dalla difesa in aula, mentre i genitori del guerriero muovevano la testa in segno di diniego, come se con quelle frasi si uccidesse di fatto due volte l'amatissimo figlio, considerato invece da amici e parenti un “bravo ragazzo e un grandissimo lavoratore, pronto ad aiutare tutto e tutti”.

Ha commosso invece la reazione di Julia Tosti che, subito dopo la lettura del verdetto, si è gettata nella braccia della madre in lacrime. Poi, con una naturalezza sconfinata, ha abbracciato la mamma della persona che ha amato tanto e che adesso non c'è più. Una ragazza distrutta, ma sicuramente sollevata nel sapere che chi ha tentato di ucciderla è finalmente in carcere e li resterà per tutta la vita.

LE PAROLE DI JULIA TOSTI SUBITO DOPO LA LETTURA DELLA SENTENZA

Provvisionale - La corte ha riconosciuto una provvisionale di 500mila per i genitori di Alessandro Polizzi, mentre 300mila saranno risarciti al fratello Francesco. Per Julia Tosti riconosciuta una provvisionale di 150mila euro. Risarcimento anche per i genitori della ragazza superstite della tragedia, un risarcimento di ventimila euro a testa, mentre per il fratello è stata deciso 10mila euro.

Gli imputati – Non ha battuto ciglio il giovane Menenti quando accanto al suo nome ha sentito pronunciare il numero 27. E' rimasto praticamente impassibile. Riccardo ha solo guardato la Corte per poi abbassare la testa improvvisamente, come se l'ergastolo e l'isolamente diurno a 18 mesi non lo riguardassero. Immediatamente dopo la lettura del dispositivo i due hanno avuto un breve colloquio con i propri legali che devono evidentemente averli rassicurati. Quasi certo, infatti, il ricorso in appello. A margine dell'udienza i legali, Francesco Mattiangeli, Manuela Lupo e Giuseppe Tiraboschi, hanno parlato di una sentenza ingiusta. Assente la madre del giovane che ha preferito non assistere alla scena

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