Storia di un grande amore, bambina eroica salva la madre dalla violenza del padre

Non si è arresa di fronte a quel padre violento. Ha deciso di ribellarsi e difendere con coraggio la madre che stava per essere strozzata davanti ai suoi occhi ingenui. Lei solo una bambina, lui l'uomo che avrebbe dovuto proteggerla dalle barbarie del mondo. A raccontare la serie di abusi e violenze psicologiche la madre della piccola davanti al giudice Noviello. “Sono stata sposata con lui 16 anni. Ho tentato di cambiarlo ma invano. Non c'era alcune possibilità che il suo comportamento potesse mutare”. Una lunga ora, in cui la donna si interrompe più volte, singhiozzando in preda alle lacrime: “Volevo proteggere le mie figlie ma ogni volta mi urlava: 'Ti uccido, tanto alle piccole ci pensa la Caritas'. Poi iniziava a picchiarmi, mettendomi le mani al collo”. Ad intervenire ogni volta durante i litigi, era sempre la figlia che, con coraggio spintonava il padre, minacciandolo di non toccare mai più la sua mamma.

Gli anni passano, fino a quando, tra violenze e botte non resta che chiedere il divorzio. La donna prova a parlare con il marito, ma la furia si scatena ogni volta e sembra non esserci altro da fare che non restare imprigionata in quella galera. Alla fine, in preda al panico, decide di rivolgersi alla datrice di lavoro che la spinge a telefonare al centro antiviolenza. Ed è qui che trova il coraggio di ribellarsi definitivamente, complice la sua bambina che non si tira indietro e decide di testimoniare, raccontando le angherie di un padre despota.

La donna, dopo giorni di delirio in cui viene segregata in casa, senza la possibilità di uscire, riesce a fuggire di nascosto con la scusa de lavoro ed a sporgere denuncia. Una vicenda drammatica, ma terminata con un lieto, se pur momentaneo, epilogo. La donna è infatti riuscita a cacciare di casa l'uomo. Adesso spetterà al giudice decidere se quanto raccontato dalla ex moglie sia vero o meno.