Traslocare in un appartamento ai piani alti: come procedere
Quando ci apprestiamo ad affrontare un cambio casa verso un appartamento agli ultimi piani, ci sono alcune cose da prendere in considerazione, ecco quali sono
Quando si cambia casa, sia che ne abbiamo acquistata una nuova, sia che andiamo in affitto, significa generalmente cambiare in meglio la nostra vita. Questo cambiamento positivo. implica però una grande fatica: il trasloco. Si tratta di un passaggio obbligato quando vogliamo lasciare la nostra vecchia abitazione e l'impresa diventa aconra più ardua quando ci trasferiamo in un appartamento ai piani alti.
Infatti, già di per sé il trasloco è fonte di stress, ma se a questo aggiungiamo le difficoltà di abitare agli ultimi piani di un palazzo, lo sconforto può farla da padrone. Se però ci affidiamo a una ditta specializzata e prestiamo attenzione ad alcuni aspetti, le cose possono semplificarsi. Vediamo come.
I mobili innanzitutto
Prima di organizzare il trasloco, dobbiamo valutare quali mobili portare nel nuovo appartamento e quali regalare ad amici o parenti oppure portare in discarica: per questo è utile fare un elenco in cui li suddividiamo in base alle dimensioni e alla fragilità, inserendo dimensioni, peso e materiali. Così si avrà un’idea chiara su come la ditta dovrà affrontare il trasloco e avere un preventivo più dettagliato.
Valutare i punti d’accesso
Organizzare un trasloco vuol dire anche capire per quali punti d’accesso possiamo far passare i mobili. Quelli più leggeri possono essere trasportati attraverso le scale o l’ascensore, se è presente nel palazzo. Altri invece potrebbero dover essere smontati o aver bisogno di accessi più grandi come nel caso dei divani. Proprio in questo caso, spesso si ricorre a macchinari appositi come la piattaforma per traslochi, pensata per raggiungere altezze che superano i 31 metri e di solito superiori ai 10 piani. In alternativa si può ricorrere ad autogru, o carrelli elevatori.
Viabilità e suolo pubblico
Ad occuparsi di questo aspetto dovrebbe essere la ditta di traslochi, ma in ogni caso quando ci apprestiamo a traslocare dobbiamo considerare anche la viabilità. La ditta a cui verrà affidato il lavoro dovrà sapere se è possibile parcheggiare sotto l’appartamento, le dimensioni della strada e se nella stessa è possibile parcheggiare mezzi pesanti come autogru o camion. Una volta stabilito che tutti i requisiti sono rispettati, si deve anche calcolare quanto potrebbe durare il trasloco. In effetti ad esso è legata anche l’occupazione del suolo, un fattore che potrebbe influire sul prezzo finale della spesa.
Infine, un altro elemento da prendere in considerazione è l’altezza dell’appartamento: più è alto, più le operazioni devono essere eseguite per gradi e lentamente, facendo attenzione a non danneggiare le scale o l’ascensore del condominio.