Giardino

Quale tipo di barbecue è più adatto al nostro giardino o terrazzo? Ecco le tipologie

Per le sere d'estate è ideale dotarsi di un barbecue che ci permetta di grigliare carne, pesce o verdure, ma vediamo quale tipo si adatta al nostro spazio disponibile

redazionale sponsorizzato 03 agosto 2022 09:59

Il caldo di giorno non lascia tregua, ma la sera si rivela il momento ideale per recuperare freschezza e piacere di stare in compagnia, meglio se intorno a una tavola imbandita. Il barbecue diventa allora protagonista dei momenti conviviali se abbiamo un giardino o un terrazzo, perché oltre alla carne è possibile cucinare anche verdure e pesce e accontentare ogni gusto.

Esistono varie tipologie di barbecue, ognuna adatto allo spazio che abbiamo a disposizione, alla frequenza di utilizzo e naturalmente di grandezze diverse, in base al numero di persone per le quali cucinare.

I modelli di barbecue adatti o ogni spazio

In commercio ci sono principalmente due tipologie di barbecue, quello in muratura e quello in metallo. Il primo è un modello fisso che è adatto in un giardino di grandi dimensioni e ce ne sono diversi tipi:

Barbecue in muratura con cappa: perfetto se posizionato in corrispondenza di una canna fumaria, riesce ad aspirare tutti i fumi
Barbecue in muratura senza cappa: può essere costruito in un angolo del giardino, l’importante è che i fumi della grigliata non disturbino i vicini
Barbecue in muratura con forno: oltre ad avere una griglia, ha anche un forno in cui cuocere contemporaneamente alla carne sulla griglia, pane, pizza o altri piatti.

Dove posizionare il barbecue in sicurezza

Diversamente da quello in muratura, il barbecue in metallo non è fisso e può essere spostato a seconda delle necessità, anche perché alcuni modelli sono dotati di ruote. È possibile scegliere tra:

Barbecue a carbonella o legna: piccoli e poco ingombranti possono essere facilmente spostati grazie alla presenza delle ruote. Solitamente sono alimentati a legna o a carbonella e consentono una cottura tradizionale in grado di esaltare il sapore e la consistenza dei cibi, l’importante è scegliere il carbone adatto alla griglia e la legna non trattata con vernici per cucinare in totale sicurezza
Barbecue a gas: adatto a giardini e terrazzi di medie dimensioni, è facile da utilizzare perché il gas a propano, butano o metano si accendono facilmente e diffondono velocemente il calore che solitamente può essere regolato in base ai cibi da grigliare
Barbecue a gas con pietra lavica: una delle caratteristiche della pietra di origine vulcanica è la capacità di distribuire uniformemente il calore che proviene dal gas. In questo modo, in ogni punto della griglia si ha la stessa temperatura
Barbecue a pellet: il combustibile pratico e facile da utilizzare è sicuro, basta utilizzare una piccola quantità per riscaldare la griglia e mantenere il calore a lungo, inoltre produce poca cenere ed è facile da rimuovere
Barbecue plancha o piastra: raggiunge la temperatura desiderata in pochi minuti e cuoce senza bisogno di aggiungere grassi e soprattutto non emette fumi ed è perfetto da utilizzare in città
Barbecue portatili elettrici: adatti agli ambienti più piccoli, possono essere utilizzati sul balcone o all’interno perché non emettono fumi. I cibi vengono cotti su una piastra in ghisa, solitamente sono forniti anche di un coperchio, che permette anche di arrostire gli ingredienti

Come pulire il barbecue

Dopo ogni utilizzo il barbecue deve essere pulito elliminando i residui di cibo con una spazzola con setole, mentre la parte esterna basterà pulirla con una spugna con acqua e detergente per piatti.

Prima di procedere alla pulizia, naturalmente, dobbiamo aspettare che il barbecue sia freddo nel caso di quello elettrico. Se invece è alimentato con carbone o legna queste devono essere spente e fredde.