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Venerdì, 19 Aprile 2024
Giardino

Ombrellone per lo spazio esterno, quale scegliere?

Sia che abbiamo un giardino o un terrazzo, per sfruttare al meglio il nostro outdoor durante i mesi estivi è ideale avere un ombrellone che ci garantisca riparo dal sole e privacy

Anche se abbiamo deciso di non partire per le vacanze o quest'anno non ci è possibile farlo, se abbiamo uno spazio esterno possiamo sempre attrezzarlo al meglio per crearci una piccola oasi all'aria aperta in estate. Per arredare l’outdoor ci possiamo concentrare su diversi elementi, ma il più importante è sicuramente l’ombrellone che consente di ricavare una zona d’ombra al riparo dal sole e con la giusta privacy.

In vendita esistono ombrelloni di ogni forma e dimensione, quindi scegliere quello adatto al nostro giardino può risultare complicato, ma ci sono alcune cose da considerare per acquistare quello più adatto agli spazi che abbiamo a disposizione.

Dove posizionare l’ombrellone

Quando compriamo l’ombrellone dobbiamo capire innanzitutto dove lo andremo a posizionare e quanto spazio abbiamo. In generale quelli quadrati o rotondi con supporto centrale sono i più adatti nelle aree poco spaziose, mentre quelli con il supporto decentrato sono l’ideali per spazi ampi.

Le tipologie di ombrelloni

Ci sono ombrelloni di differenti per forme e colori, ma possono essere raggruppati in 4 tipologie:

  • Ombrellone con supporto centrale: pensati per chi ha poco spazio, con una base in metallo tonda o quadrata da ancorare al pavimento. La copertura può essere di stoffa o in materiale acrilico, leggero, facile da pulire e resistente all’umidità;
  • Ombrellone con supporto decentrato: ideale se abbiamo un esterno ampio, ha una struttura più ingombrante rispetto a quello con supporto centrale. La caratteristica principale di questo modello è quella di lasciare totalmente libera l’area in ombra, così da potersi rilassare comodamente all’aperto. L’apertura con sistema a maniglione girevole, permette di direzionarlo a 360 gradi e di inclinare il telo fino a 45 gradi;
  • Ombrellone retrattile: questo modello può essere orientato in altezza e a 360 gradi. Inoltre, ha un sistema che permette la chiusura anche in presenza di arredi. Il telo può essere sia in cotone che in poliestere;
  • Vela ombreggiante: questa variante si è sviluppata negli ultimi anni, è leggera, ma resistente. Non ha un supporto in acciaio, ma è sospesa con delle cime agli alberi o ai muri.

Il materiale dell’ombrellone

Gli ombrelloni si differenziano non solo per la struttura, ma anche per il materiale con cui viene realizzato il telo. Deve essere resistente ai raggi UV, alla muffa, agli strappi e idrorepellente.

I materiali più comuni sono:

  • Poliestere: tende a sbiadire con il tempo, ma si lava facilmente ed è idrorepellente
  • Acrilico: protegge meglio dal caldo e può essere antimacchia, idrorepellente e oleorepellente
  • Cotone: è meno resistente rispetto agli altri materiali, ma comunque protegge bene dal caldo

Forma dell’ombrellone

Gli ombrelloni negli anni hanno avuto forme sempre differenti; oltre a quelle più classiche ci sono quelle più moderne, come ad esempio:

  • Tonda
  • Quadrata
  • A cupoletta
  • Rettangolare
  • Triangolare
  • Trapezoidale

Quando si sceglie la forma bisogna prendere in considerazione la superficie che si vuole ombreggiare, ma anche la possibilità di inserirlo in modo armonico all’interno dell’arredo.

Manutenzione dell’ombrellone da giardino

Quasi tutti gli ombrelloni da giardino sono pensati per rimanere all’esterno tutto l’anno, altri invece hanno bisogno di un telo per essere protetti dall’umidità e dalle intemperie. In ogni caso c'è da fare una piccola manutenzione ordinaria. Ogni sera infatti bisogna spazzolare il telo per rimuovere la polvere, gli insetti e gli altri residui.

Alla fine della stagione estiva per conservare l’ombrellone, serve una pulizia più approfondita. Per un risultato impeccabile dobbiamo pulire l’ombrellone con una spazzola a setole rigide e lavarlo con una soluzione composta da acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Dopo averla fatta agire per alcuni minuti possiamo sciacquare l'ombrellone e lasciarlo asciugare all’aria. Nel caso di macchie persistenti si può utilizzare la candeggina diluita.

La struttura in acciaio o legno può essere lavata con acqua fredda e detergente sgrassante. A fine stagione, poi, dobbiamo ungere le giunzioni con vaselina e distribuire l’antiruggine sul corpo dell’ombrellone.

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Ombrellone da giardino decentrato

Ombrellone con supporto centrale

Ombrellone retrattile

Vela ombreggiante

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