Piante, come e quando procedere alla potatura
Anche le piante che abbiamo in appartamento vanno sottoposte a questa pratica, necessaria per mantenerle belle e curate
Anche se non si ha a disposizione un giardino o un orto, anche un piccolo spazio esterno come un balcone può essre arricchito da piante e fiori, che possono benissimo arredare anche una stanza dell'appartamento.
La loro presenza ha anche un effetto benefico perchè crea un clima rilassato e migliora la qualità dell’aria.
Per curare le piante e farle diventare belle e rigogliose oltre ad annaffiarle e concimarle, è importante anche la potatura. Anche se dipende molto dal periodo di fioritura, solitamente questa si effettua in inverno, quando sono in riposo vegetativo.
Per potare bisogna seguire poche regole per non mettere a rischio la salute della pianta, vediamo tutte le tecniche e qualche piccolo consiglio per questa operazione che non è comunque difficile.
Prima di potare la pianta
Prima di eliminare i rami secchi dobbiamo prendere alcune precauzioni come ad esempio:
- valutare il periodo di potatura;
- mantenere la forma naturale della pianta;
- rispettare l’equilibrio tra radici e rami;
- eliminare le foglie e i rami morti;
- eliminare i rami che ostacolano la crescita degli altri;
- utilizzare utensili specifici.
Le tecniche di potatura
Ci sono tecniche di potatura diverse, ma tutte hanno come obiettivo quello di proteggere le piante da malattie. Scopriamo i principali tipi di potatura.
Spuntare
Si eliminano le parti esterne dei rami troppo lunghi e secchi, così da ringiovanire la pianta. Se è in fiore, bisogna aspettare la fine della fioritura, mentre quelle sempreverdi devono essere potate alla fine dell’inverno, prima che spuntino i rami nuovi. Per farlo correttamente bisogna munirsi di una forbice per potatura e tagliare i due terzi del ramo.
Cimare
Questa tecnica serve ad alleggerire la piante dalle foglie eccessive, eliminando i rami giovani. In questo modo non solo crescerà uniformemente, ma ci sarà anche più aria tra le foglie. Per eliminare le estremità, basta usare un coltellino e tirare, il taglio netto permetterà al ramo di ramificare più velocemente.
Sbocciolare
Serve ad eliminare i fiori secchi in modo da ridurre il rischio di possibili malattie e stimolare la pianta a produrre nuovi boccioli. Il periodo più indicato è al termine della fioritura e devono essere eliminati con l’aiuto di un coltello ben affilato all’altezza del grosso fusto.
Come proteggere la pianta dopo la potatura
Anche se indispensabile, la potatura per la pianta è una ferita, per questo è importante praticare tagli netti e non sfilacciati, così che i tempi di cicatrizzazione saranno più brevi e la pianta non sarà esposta al rischio di infezioni e attacchi dei parassiti. Inoltre, gli utensili devono essere mantenuti puliti e ben affilati.