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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Digitale terreste, come risolvere i problemi di ingombro con il modem a scomparsa

In arrivo le nuove frequenze per il digitale terrestre, il decoder è la soluzione perfetta per chi non vuole cambiare il televisore, ecco le caratteristiche della versione mini e come installarlo

Il nuovo digitale terrestre sta per fare il suo arrivo nelle nostre case, pertanto è importante non farsi trovare impreparati e avere gli strumenti e gli apparecchi giusti per utilizzarlo.

Questa novità riguarda in particolare quanti non sono dotati di un televisore considerato adatto a ricevere il nuovo segnale, ma anche quanti hanno un decoder che non è in grado  di trasmettere in conformità ai nuovi standard.

Nonostante i bonus disponibili, non tutti però sono disposti a cambiare la propria tv, per questo i decoder più moderni sono diventati la soluzione adatta a tutte le tasche. A volte però, questi modelli risultano troppo ingombranti e per unire entrambe le esigenze arrivano i mini decoder che permetteranno di non perdere le trasmissioni preferite senza rovinare il design del nostro ambiente domestico.

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Cos’è il decoder a scomparsa

Quando si ha un occhio particolare per il design degli ambienti di casa, si è consapevoli che ogni dettaglio è importante per avere un ambiente bello e curato. In molti casi possono esserci degli strumenti che compromettono il risultato estetico nella camera, e i decoder sono tra questi.

Per non stravolgere il design della cucina, del soggiorno o della camera da letto senza rinunciare alla tecnologia, è allora possibile optare per i decoder a scomparsa. Si tratta di mini decoder che si collegano nella parte posteriore della televisione intergandosi perfettamente all’apparecchio e passando inosservati.

Questa soluzione risulta particolarmente indicata quando si possiede un televisore a schermo piatto posizionato al muro, perché riesce a mimetizzarsi e con lo spessore ridotto non crea ingombri.

Come installare un decoder

Installare un decoder a scomparsa per il digitale terrestre è molto semplice. Basta avere una televisione che disponga di porta usb e inserire il mini decoder. A questo punto non resta che collegarlo all’alimentatore e il gioco è fatto, in un attimo sarà possibile continuare a vedere i propri programmi preferiti.

Non solo tv: smartphone e tablet

I decoder a scomparsa, proprio come i modelli tradizionali, possono interagire senza problemi anche con i tablet e gli smartphone. In questo modo è possibile ottenere il controllo da remoto delle varie funzioni, avendo a disposizione un vero e proprio telecomando touch. Inoltre, questo tipo di decoder possono essere gestiti facilmente grazie a varie applicazioni specifiche. Altre app, invece, trasformano il dispositivo in un client multimediale: in pratica, il decoder a scomparsa riesce a ricevere o riprodurre tantissimi contenuti, oltre che le frequenze televisive, come ad esempio fotografie, musica e video: il risultato è molto simile alla funzione presente nelle tv di ultima generazione.

Esistono infine delle applicazioni legate al decoder a scomparsa che consentono di avere la la funzione “smart screen”, che permette di visualizzare sul display del telefono oppure del tablet tutti i programmi televisivi sintonizzati dal decoder. Si tratta di un modo ottimo per vedere la tv in qualsiasi stanza, sfruttando sempre la rete wi-fi domestica.

Tra pochi giorni avverrà lo switch-off con la risintonizzazione dei canali: con i decoder a scomparsa è possibile avvicinarsi a questa data fatidica senza preoccupazioni.

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