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L'importanza del paraschizzi in cucina: come scegliere quello giusto

Il paraschizzi viene spesso scelto per ultimo, ma in realtà è uno degli elementi che personalizzano la cucina: ecco quali sono i materiali per arredare questo ambiente con stile

Quando si acquista una cucina, che arrenderà uno dgeli ambienti più utilizzati della casa, si prendeno in considerazione molti elementi. Spesso si tende a sottovalutarne uno che invece è importante: il paraschizzi. Questo elemento infatti è di fondamentale importanza, anche se nella maggior parte dei casi si prende in considerazione soltanto alla fine dei lavori, ripiegando in molti casi su soluzioni dell’ultimo minuto, non sempre soddisfacenti.

La scelta al contrario va fatta per tempo, valutando qual è il rivestimento migliore per gli utilizzi che si faranno della cucina stessa. Siete grandi amanti dei fornelli e avete molto tempo da dedicare alle vostre preparazioni? Oppure siete impacciati e alle prime armi? Il paraschizzi dovrà essere scelto in funzione dell’estetica e della funzionalità di uno degli ambienti più “vissuti” della casa.

Che cos’è il paraschizzi

Il paraschizzi è la parte del muro che va dal piano di lavoro della cucina fino ai pensili. Dal punto di vista visivo occupa una parte molto importante dell’ambiente, perché è quello che vi troverete sempre davanti agli occhi, ecco perché il materiale di cui è composto deve essere adeguato a tutto il resto.

Facilmente lavabile, igienico e duraturo: queste sono le tre principali caratteristiche che dovrebbe avere ogni paraschizzi. In commercio c'è una scelta infinita, ogni materiale e colore diverso dall’altro, ecco perché può sembrare difficile orientarsi e capire qual è la scelta giusta per il proprio appartamento. Vediamo allora quali sono le scelte più pratiche e più diffuse.

Piastrelle di ceramica

Le piastrelle di ceramica costituiscono uno dei rivestimenti più utilizzati quando si sceglie un paraschizzi per la cucina. Trattandosi di ceramica, gli spunti non mancano mai: si può scegliere un formato grande, uno più piccolo, ma ne esistono anche di intermedi. Le zone più piccole si sposano bene con i formati medi rettangolari che danno all’intero rivestimento un aspetto ordinato e preciso.

Per dare invece all'ambiente un pizzico di vivacità, ideale è optare per dei formati medio-piccoli e soprattutto geometrici, con la possibilità di creare il disegno che più si preferisce. I colori a contrasto, poi, sono perfetti se volete dar vita a una cucina un po’ più eccentrica e simpatica.

Lo stesso materiale del piano di lavoro

Tra le scelte che vanno per la maggiore c'è anche quella del paraschizzi realizzato nello stesso materiale del piano di lavoro. Ad esempio potete puntare sui laminati, resistenti al calore, oppure sul Corian, la superficie solida e minimale che è veramente ideale per una cucina sempre pulita.

Marmi, graniti e pietre naturali hanno il pregio della bellezza e sono materiali senza tempo e in caso di paraschizzi molto alti, l’effetto sorpresa viene aumentato al massimo. Non sono da meno i derivati del quarzo, in particolare okite e silestone, molto apprezzati per resistenza e robustezza.

Vernice lavabile

Una delle soluzioni più rapide e semplici per quel che riguarda i paraschizzi è quella della vernice lavabile. Il muro rimane intonacato e verniciato, senza un rivestimento in particolare.

A proteggere la cucina ci pensa la pittura lavabile: il costo è molto più basso rispetto ad altre soluzioni e il colore può essere scelto senza problemi in base a ogni esigenza, anche come contronidicazione richiede una manutenzione nel tempo piuttosto frequente.

Carta da parati

La carta da parati si sta diffondendo a macchia d’olio nelle case più moderne, e non solo nelle camere da letto e nei soggiorni. Si adatta facilmente a qualsiasi ambiente dell’appartamento, compresa la cucina: per un paraschizzi di design potete optare per quello con il supporto in fibra di vetro, senza dimenticare le varie stampe che si possono scegliere e che rendono l’effetto finale ancora più personale e pieno di stile.

Vetro

Anche il vetro può essere una valida scelta: questo materiale ha una versatilità unica e anche per i paraschizzi è davvero indicato. L’igiene e la facilità di pulizia sono i due vantaggi che possono convincere a puntare su questo elemento, inoltre il vetro si adatta alla perfezione agli stili più diversi.

Una delle possibilità più interessanti è quella del vetro magnetico. Un paraschizzi di questo tipo rende la cucina moderna e comoda, visto che si possono sfruttare contenitori, portamestoli e portaspezie senza alcun problema.

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