rotate-mobile
Salute

Il cavallo nelle terapie di cura dello spettro autistico, al via il progetto della Federazione Sport Equestri dell'Umbria

Dopo i successi di una positiva esperienza a Città di Castello si punta a espandere il progetto, in collaborazione con Ufficio scolastico regionale per l’Umbria e Usl Umbria 1

‘Disturbo dello spettro acustico: interventi assistiti con il cavallo in ambienti naturali nei processi di cura’. E' questo il titolo del webinar promosso dalla Federazione italiana sport equestri (Fise) dell’Umbria insieme all’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria e all’Usl Umbria 1 il prossimo 29 novembre, dalle 14.30 alle 17, con l'obiettivo di presentare i beneifici della  terapia assistita con il cavallo nei processi di cura del disturbo dello spettro autistico. Ciò sulla base del significativo successo di una precedente iniziativa che si è svolta a Città di Castello tra il 2021 e il 2022.

Sono già oltre settanta le adesioni tra docenti e tecnici Fise al seminario.

“L’esperienza di Città di Castello ha coinvolto per quindici incontri, da ottobre 2021 a marzo 2022, sei bambini under 14. È stata estremamente positiva con risultati immediatamente evidenti sia sul piano relazionale che su quello del controllo dei comportamenti aggressivi, ma anche per quanto riguarda le competenze equestri. Un grazie infinite alla grande sensibilità della Fise Umbria, nella persona della sua presidente Mirella Bianconi, che ha finanziato con convinzione il progetto”.

Dopo i saluti di Mirella Bianconi, presidente della Fise Umbria, ad aprire i lavori, moderati da Irene Monaci, saranno le dottoresse Paola Antonelli, Linda Betti, Elisa Passeri e Annamaria Nestri del Servizio integrato dell’età evolutiva Usl Umbria 1 di Città di Castello. Esse interverranno su ‘Terapia assistita con il cavallo, declinata nella realtà del trattamento ecologico del disturbo di spettro autistico’. Relazioneranno poi la professoressa Antonella Piccotti, docente di Scienze e tecniche dello sport e delle attività motorie preventive e adattate dell’Università degli studi di Perugia, le dottoresse Letizia Giovagnini, Cecilia Cucciaioni ed Elena Vitaloni, sempre del Servizio integrato dell’età evolutiva Usl Umbria 1 di Città di Castello, e Deborah Scarponi, laureata in Scienze e tecniche dello sport e delle attività motorie preventive e adattate. Per informazioni: antonella.piccotti@unipg.it.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il cavallo nelle terapie di cura dello spettro autistico, al via il progetto della Federazione Sport Equestri dell'Umbria

PerugiaToday è in caricamento