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Alimentazione

Quali sono i superfood che aiutano la salute e quali i falsi miti da sfatare

La nutrizionista di MioDottore ci spiega quali sono i cibi ricchi di nutrienti che andrebbero consumati costanza e come abbinarli per ottenere benefici per la salute

Tutti ormai conosciamo i benefici per la nostra salute che apporta il mangiare correttamente e in maniera equilibrata. Non sempre però è facile riuscire a seguire un'alimentazione sana nel proprio quotidiano. Biosgna sapere allora che esistono però alcuni alimenti in grado meglio di altri di fornire un apporto nutrizionale ed energetico ideale per il corpo, tanto da essere definiti come superfood. In molti casi si tratta di ingredienti più comuni di quanto non si pensi e facili da reperire e preparare. 

Vediamo quali sono.

MioDottore – piattaforma leader nella prenotazione online di visite mediche e parte della Unicorn Docplanner – ha coinvolto una delle sue esperte, la Dottoressa Gloria Agliata, nutrizionista, per spiegare nel dettaglio quali sono i benefici apportati dai superfood, elencando una serie dei migliori10 tra quelli che apportano maggiori vantaggi al fisico e sfatare i falsi miti più diffusi in merito.

I super-alimenti da tenere in dispensa

COme spiega la specialista della piattaforma, è possibile considerare come superfood (chiamati anche “cibi funzionali”, functional food) gli ingredienti che contano importanti capacità di influire sulle funzioni fisiologiche, come nel caso dei prodotti lattiero-caseari fermentati che donano benefici al tratto gastrointestinali e al sistema immunitario. Ma quali sono quelli che non dovrebbero mai mancare in una dieta sana ed equilibrata? La Dottoressa Gloria Agliata ne ha indicati 10:

1. Yogurt: ricco di probiotici e prebiotici, garantisce effetti positivi sul tratto gastrointestinale e sul sistema immunitario.

2. Crucifere: appartengono a questa famiglia le verdure come i broccoli e i cavolfiori, che hanno proprietà antitumorale e ricchi di isotiocianati.

3. Alga spirulina: ricca di vitamine, proteine, amminoacidi essenziali e acidi grassi (in particolare polinsaturi) aiuta a migliorare i livelli di colesterolo ematico. Viene spesso aggiunta a particolari alimenti, ma è disponibile anche all’interno di formulazioni multivitaminiche.

4. Melagrana: è ricca di vitamina A e C, sali minerali come il potassio e il fosforo e possiede proprietà antiossidanti. 

5. Fave di cacao: i flavonoidi presenti al loro interno possono attivare azioni antiossidanti tali da contrastare i radicali liberi.

6. Spinaci: sono ricchi di vitamine e sali minerali, come il ferro. Diversamente da quanto crediamo, quest’ultimo è presente in una forma scarsamente disponibile; per favorire il suo reale assorbimento, è bene consumarli conditi con il limone (contenente vitamina C).

7. Avocado: è il frutto esotico, ora coltivato anche in Italia, più ricco di acidi grassi polinsaturi con azione antinfiammatoria e andrebbe assunto due volte a settimana.

8. Quinoa: rientra nel gruppo degli pseudo-cereali e possiede un elevato contenuto di proteine, vitamine e sali minerali, risultando l’alimento perfetto da alternare agli altri tipi di cereali.

9. Spezie: alcune tra queste come la curcuma e lo zenzero vantano proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e se ne consiglia un uso quotidiano. Grazie ai loro aromi e sapori, sono ottimi sostituti di altri condimenti come il sale.

10. Olio extravergine di oliva: da sempre prezioso ingrediente della dieta mediterranea, è ricco di polifenoli, aiuta a contrastare l’accumulo di colesterolo nel sangue, rallenta il processo di invecchiamento cellulare e svolge funzioni antimicrobiche e antinfiammatorie.

I falsi miti sui superfood

Anche se come afferma l’esperta di MioDottore questi cibi contengono speciali proprietà a supporto di un benessere fisico, la nutrizionista ci ricorda che non si tratta di prodotti miracolosi; infatti, commenta: 

“Ciò che fa davvero la differenza non è il superfood in sé, ma l’alimentazione equilibrata; nello specifico, risulta inutile mangiare saltuariamente dei super-alimenti se però la dieta di tutti i giorni è sbilanciata. Inoltre, non bisogna confondere i superfood freschi da quelli in pillole, che contengono elevate concentrazioni della molecola bioattiva, la loro eventuale integrazione dovrà sempre essere supervisionata da un professionista.” 

Inoltre, è bene considerate anche quantità e frequenza nel consumo di tali prodotti, infatti la nutrizionista spiega: “La frutta, la verdura e l’olio EVO andrebbero assunti quotidianamente e più volte al giorno. Sarebbe ideale che anche le spezie fossero in tavola ogni dì, soprattutto per ridurre i quantitativi di sale e cercare di riscoprire il sapore dei cibi. Mentre, l’avocado, lo yogurt e il cacao dovrebbero comparire in menu un paio di volte a settimana. Infine, per quanto riguarda la quinoa, meglio alternarla con altri cereali nell’arco della settimana.”

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