Voglia di pizza ma sei a dieta? Ecco quale scegliere
La pizza, alimento italiano più conosciuto e diffuso al mondo, non è povera di calorie: ecco allora come regolarsi quando si sta seguendo una dieta dimagrante
Alzi la mano chi prorio non ama la pizza. Sicuramente, alla conta, si troverebbero pochissime persone. La pizza è infatti l'alimento italiano più amato e anche più conosciuto all'estero. Basti dire che "pizza" è la parola italiana più famosa al mondo. Anche l'Unesco ha dichiarato nel 2017 che l'arte del pizzaiolo napoletano è patrimonio immateriale dell'umanità. Questo alimento, buono e nutriente, è in grado da solo di saziare la fame e soddisfare i gusti di oguno.
La pizza, per quanto sia composta da ingredienti semplici come farina, acqua e lievito ai quali viene aggiunto come condimento prevalente il pomoforo con la mozzarella, ha una storia lunga. Ormai è diffusa in tutto il mondo ma rimane un piatto originario della cucina napoletana. La tipologia di piazza più conosciuta è infatti quella napoletana, la pizza Margherita. Nonostante ciò, esistono diversi gusti di questo amato piatto italiano.
Ingredienti di qualità
Come si fa a riconoscre una buona pizza da una pizza qualsiasi? Sono la qualità e la freschezza degli ingredienti le caratteristiche fondamentali per fare la differenza. La più celebre delle pizze, la pizza Margherita, contiene varie sostanze nutrienti, i carboidrati sotto forma di amido (nella farina), i lipidi vegetali dell'olio extravergine d'oliva e quelli animali della mozzarella di bufala o fior di latte, proteine animali (ancora dalla mozzarella). Queste indubbie qualità non devono però far dimenticare che la pizza purtroppo non è un alimento ipocalorico adatto a qualunque regime dietetico. Come fare allora quando si è a dieta?
Come suggeriscono gli esperti, anche quando si segue una dieta con l'obiettivo di perdere peso è possibile concedersi questa delizia, purché sia una sola volta a settimana e poi, altra questione fondamentale, è scegliere il condimento più appropriato.
Le pizze "light"
Nel caso in cui stiate seguendo un regime alimentare specifico per perdere peso, dovete imparare a scoprire le cosiddette "pizze light".
Addio dunque alle pizze colme di patatine fritte e wurstel e benvenute alle versioni leggere. Tra queste in primis c'è proprio la pizza Margherita che, mediamente, ha un tenore calorico che si aggira sulle 270 calorie per 100 grammi di impasto. Se proprio ci attira per una pizza più ricca di ingredienti, occhio a quello che scegliamo: qualunque dieta che si rispetti prevede un’assunzione di verdure in grande quantità. Proprio le varianti vegetariane esprimono un connubio molto bilanciato tra leggerezza e gusto. Si stima che la pizza a base di verdure abbia “solamente” 250 calorie per 100 grammi di impasto.
Un’altra valida alternativa da prendere in considerazione è la Marinara che conta 240 calorie per 100 grammi di prodotto. Ma anche la pizza con rucola, pomodorini e scaglie di parmigiano risulta davvero gustosa e altrettanto leggera. Infatti contiene circa 210 calorie per 100 grammi. Dopodiché si va aumentando: la pizza al prosciutto conta 275 calorie ogni 100 grammi, la pizza quattro stagioni contiene 285 calorie ogni 100 grammi e la pizza capricciosa con ben 320 calorie ogni 100 grammi.
Grande attenzione va fatta anche all'impasto: in genere, una pallina di impasto si aggira sulle 250-300 grammi, circa 800 calorie a porzione. La scelta dell’impasto è il principale modo per capire se una pizza è digeribile oppure no. Quindi, se disponibile, è molto consigliato provare anche l’impasto integrale.