rotate-mobile
Attualità

INVIATO CITTADINO Via dei Priori, il grido disperato: "Chiudo il negozio, causa sosta illegale"

Un grido disperato, quello dell’artista orafa Ines Renate Doellert, con bottega in via dei Priori

Un grido disperato, quello dell’artista orafa Ines Renate Doellert, con bottega in via dei Priori. La brava artista conduce, da anni, una lotta senza quartiere contro la sosta selvaggia che la perseguita. Automezzi di ogni tipo coprono la vetrina del negozio rendendola di fatto invisibile. Ines ha scritto alle autorità politiche, alla comandante della Municipale, a chiunque potesse aiutarla. Ma nulla. Dopo il lungo periodo dei lavori di rifacimento di sottoservizi e pavimentazione, pareva che si aprisse uno spiraglio. Anche mediante elementi di arredo pubblico (fioriere o panchine) che dissuadessero dal sostare. Ma niente.

La zona, dove l’accesso e la sosta sono riservati ai residenti, è presa d’assalto da chiunque e nessuno controlla. L’ultimo appello sul web: “Si avverte la gentile clientela, che il negozio rimane chiuso fino al 17 giugno causa sosta selvaggia”.

Una scelta estrema: quella di abbassare la saracinesca per protesta. “Tanto – dice Ines – non mi vede nessuno: perugini né turisti. In queste condizioni, è inutile tenere aperto, Anzi: mi ci rodo il fegato e basta”.

Chi può provveda.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

INVIATO CITTADINO Via dei Priori, il grido disperato: "Chiudo il negozio, causa sosta illegale"

PerugiaToday è in caricamento