rotate-mobile
Attualità

Inviato Cittadino - Via Cartolari, dalla cultura solidale ai beni di prima necessità

C’era una volta l’angolo della cultura: uno spazio in cui si depositavano libri dismessi ponendoli a disposizione di chi voleva. Ma da qualche tempo la situazione è mutata

Via Cartolari, dalla cultura solidale ai beni di prima necessità. Mala tempora currunt, in epoca di pandemia C’era una volta l’angolo della cultura: uno spazio in cui si depositavano libri dismessi ponendoli a disposizione di chi voleva. C’era chi prendeva e chi lasciava. Con l’accortezza di far ruotare quelle risorse

Da qualche tempo la situazione è mutata. Di libri, ormai, ce ne sono ben pochi, per non dire nessuno, o quasi. Ci sono invece buste di indumenti: jeans, maglioni, sciarpe, cappelli.

A dimostrazione del fatto che la cultura è un lusso e che prima viene l’esigenza di soddisfare bisogni primari, come quello di mangiare e vestirsi.

I ragazzi della meritoria Associazione “Fiorivano le viole” ce la mettono tutta. Ma non è facile, in tempo di pandemia e relative conseguenze di povertà, sopperire alle esigenze dei più fragili.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inviato Cittadino - Via Cartolari, dalla cultura solidale ai beni di prima necessità

PerugiaToday è in caricamento