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INVIATO CITTADINO Bel cavallino, mi piaci così tanto che… ti mangerei

Pasticceria Sandri e Museo del Giocattolo in efficace sinergia

Bel cavallino, mi piaci così tanto che… ti mangerei. Pasticceria Sandri e Museo del Giocattolo in efficace sinergia.

Intesa documentata da una splendida vetrina in cui convivono felicemente oggetti di Luciano Zeetti e della “dolce” creatrice Flavia Garreffa.

Il Museo del Gioco e del Giocattolo è presente con una lanterna magica, primitivo strumento di proiezione, un gioco dell’oca, una tombola, un carrettino, una giostrina. Documenti che parlano dei giochi di ieri e di oggi.

La Maestra delle creazioni pasticcere risponde con un cavallino coloratissimo, dotato di sella e finimenti. Così ben fatto da apparire più vero del vero.

Ma si tratta di un capolavoro realizzato in materiali edibili.

Tutt’intorno una proluvie di dolcezze cioccolatiere et similia. Primeggia la Sacher, insieme al salame del re e golosità peccaminose, da scontare con Ciacco, nel sesto Canto dell’Inferno.

Una vetrina da ammirare e da assaggiare. Come prova la fila che c’è sempre in questa raffinata pasticceria, gloria della tradizione dolciaria da oltre un secolo e mezzo.

Museo del giocattolo e Sandri, un connubio da vetrina

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