INVIATO CITTADINO L'idea dell'artista perugino: ecco la vasella grifagna
Versare un bicchiere di buon vino dal boccalino a forte vocazione identitaria. Roba da esperti enofili che non si contentano di un vino doc, ma vogliono mescere da una vasella d’autore
Versare un bicchiere di buon vino dal boccalino a forte vocazione identitaria. Roba da esperti enofili che non si contentano di un vino doc, ma vogliono mescere da una vasella d’autore.
L’autore è il grafico, pittore, creativo, Francesco Quintaliani: una garanzia, quanto a spirito animato da genuina peruginità. I suoi quadri a colori smaglianti narrano la città con appassionata adesione. Inoltre, Quintaliani non perde occasione per raccontare eventi perugini (rioni, funambolo…) e non si stanca di realizzare prodotti che uniscono arte e artigianato di lusso. Si spiegano così le palle di Natale, le uova pasquali, ventagli e foulard, balze di fashion, gadget e cartoline, tazzine da caffè e da thè, tavoli ceramici (adottati ufficialmente da Mastro Cianuri, in piazza Matteotti).
Per mescere un bicchiere di buon vino, Francesco propone una vasella “grifagna”. Dal becco del graffiante esemplare, rosso a sfondo bianco, scende copioso un bicchiere di red wine. Spettacolo bello da vedere e gradito al palato.
L’appeal aumenta esponenzialmente se l’operazione di travaso e il brindisi vengono consumati dall’amica Sabrina, modella preferita da Quintaliani.
Se vi capita di percorrere il tratto iniziale di corso Vannucci, fate una capatina per ammirare la vasella grifagna. Ne resterete letteralmente estasiati e… conquistati. Correte: ultimi esemplari della prima serie.